Egregio avvocato,
sono un dipendente di Postre Italiane SpA, invalido civile al 75% e portatore di handicap. Perchè dal maggio 2010 a seguito della soppressione dell'IPOST, istituto che gestiva gestiva previdenza/assistenza a noi dipendenti di Poste, i miei contributi sono versati all'INPS ho richiesto lìassegnazione dell' AOI in base alla legge 222/84. L'INPS ha rigettato la richiesta affermando che i miei contributi sono amministrati dal Fondo Quiescenza Poste gestito fino al 2010 da IPOST.Poichè l'IPOST non esiste più, perchè l'INPS è subentrato ad esso nella gestione del fondo, porchè INPS ormai ha nel suo portafoglio i soldi dei miei contributi al pari dei lavoratori che fanno riferimento all'FLPD, perchè io dipendente di Poste Italiane SpA sono un lavoratore invalido dipendente privato, io ho diritto come i lavoratori invalidi dipendenti della ditta pinco o della ditta pallino, a vedermi attribuito l'AOI. Chiedo un parere in merito.
Grazie.
P.
La risposta dell'avv. Colicchia
Buongiorno P.;
come già detto ad un altro utente la situazione di Ipost è ancora un po’ ingarbugliata.
Dal punto di vista normativo l’articolo 1, comma 240, della legge n. 228 del 2012 (legge di stabilità) esplica effetti sul diritto e sulla misura della pensione di inabilità ex art. 2 L. n. 222 del 1984 (esteso agli iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici, al Fondo speciale dipendenti delle Ferrovie dello Stato e al Fondo di Quiescenza Poste dall’articolo 2, co. 12, della legge n. 335 del 1995) nell’ipotesi in cui il richiedente abbia contribuzione accreditata in due o più forme assicurative.
La contribuzione in varie gestioni dell’Inps ma anche ex-Enpals, ex-Inpdap, fondo speciale dipendenti delle Ferrovie dello Stato e Fondo Quiescenza Poste è valida quindi ai fini della verifica del diritto.
La previdenza e l’assistenza del Gruppo Poste è stata gestita dall’Istituto Postelegrafonici fino al 31 maggio 2010 quando l'IPost, con D.L. n. 78/2010 conv. in L. n. 122/2010, è stato soppresso e tutte le sue funzioni sono state trasferite all'Inps.
A seguito della soppressione dell’IPost le sue funzioni sono state riorganizzate ed è stata costituita con determina del Direttore Generale n. 54 del 1.10.2010 la Struttura “Integrazione delle funzioni del soppresso Ipost nell’Inps” per la gestione dei Fondi di Assistenza, Mutualità e Crediti.
Ne è derivato che quella di IPOST, ex postali, è diventata una situazione mista, gestione INPDAP con alcune regole INPS.
In alcuni casi il problema è derivato dalla necessità di presentare domanda sul sistema INPDAP, ormai gestione INPS, ma ancora separati.
Per avere informazioni più tecniche e dettagliate la invito a recarsi presso un patronato la cui attività che di continuo riceve comunicazioni e circolari per implementarla procedura.
Spero di esserle stato di aiuto
Cordiali saluti
Avv. Roberto Colicchia
Studio Legale
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