Sono l’amministratore di sostegno di mia madre, riconosciuta disabile al cento per cento. A seguito delle elevate spese di gestione (badante con contratto regolare, contributi, affitto casa, ecc) gradirei sapere, in riferimento alle legge 162/1998, quali fondi sono previsti, se vi siano moduli già predisposti o come impostare le modalità della domanda e a quale istituzione preposta indirizzarla. Risiedo nel Veneto.
Ho saputo, inoltre, della possibilità di usufruire, nell’ambito della 104, dell’eventuale congedo straordinario per chi è responsabile del disabile, retribuito fino a due anni. Vorrei sapere quali requisiti sono necessari per l’accesso a tale condizione. La richiesta di congedo è sorta per una serie di situazioni contingenti e protrattesi nel tempo, concernenti la gestione quotidiana della madre, (sostituzione giornaliera per due ore della badante che a giugno, avrà diritto ad un mese di ferie il che comporterebbe una nuova badante con un nuovo contratto regolare!) che incidono, nella gestione dell’assistenza quotidiana della propria madre, sotto forma di problemi logistici (il mio domicilio è in altro luogo della città ) e sul mio stesso rendimento lavorativo, nonché sulla salute dello stesso che, a lungo andare, non sarebbe più in grado di controllare e monitorare adeguatamente, come amministratore di sostegno, il quadro generale della situazione.
Pur con due sorelle non ricevo alcun aiuto pratico nella sostituzione giornaliera per due ore della badante, né per le frequenti ricette dei medicinali che comportano lunghe attese dal medico di base né per l’acquisto presso le farmacie dei relativi supporti sanitari(pannoloni,‑¬¦ecc) poiché l’una afferma di avere problemi di salute, l’altra non è mai presente o compie visite sporadiche che si risolvono nell’arco di pochi minuti. Non volendo portare la mamma in una casa per anziani disabili, nel rispetto del suo volere, cerco di tenerla presso il suo domicilio,nella speranza di avere le condizioni per farlo.
In riferimento a quanto suindicato, anche in questo caso, vorrei sapere se la richiesta di congedo straordinario è possibile effettuarla, se è possibile avere indicazioni per l’impostazione della domanda o se è disponibile un modulo e a chi farla pervenire.
In attesa di una cortese risposta, Le invio cordiali saluti e ringraziamenti.
La risposta di mamma Marina
Carissimo J,
domanda molto articolata.
1) qui troverà le informazioni per accedere eventualmente all’assegno di cura per l’assunzione della badante . si ricordi di fare presente che devono tener conto solo del reddito della persona con disabilità o/e anziana.
http://www.venetosociale.it/index.php?pg=cms&ext=p&cms_codsec=12&cms_codcms=11961&cms_page=1
2) Anche i figli con le nuove regole posso accedere al beneficio di 2 anni di congedo retribuito, è necessaria però la convivenza con il genitore da assistere, deve rivolgersi all’Inps se è un lavoratore privato o all’Inpdap se è un dipendente pubblico.
3) Il fatto che le sue sorelle non l’aiutino mi dispiace se lei oltre a sollecitarle potrebbe richiamarle ai loro doveri , eventualmente anche solo con un aiuto economico, però per fare questo deve rivolgersi a un legale che farà formale richiesta ai sensi del Codice Civile sui doveri dei figli verso i genitori.
4) i pannoloni non devono essere acquistati, è l’ASL a doverli fornire su richiesta del medico di base.
Cordialmente,
Marina