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auto dei carabinieriAncora una notizia drammatica, insopportabile, atroce, da qualunque parte la si guardi: la disperazione ha portato ieri una anziana madre – 85enne – a uccidere a colpi di martello la figlia disabile di 44 anni. E’ successo alle porte di Torino, più precisamente a Orbassano, dove la madre e figlia vivevano anche con l’anziano padre e marito, di 87 anni.


Questa ennesima notizia è l’agghiacciante prova della ormai improcrastinabile necessità di dare risposta istituzionale alle migliaia di famiglie che vivono il Dopo di Noi come una angoscia dal peso insostenibile.

La profonda disperazione che ha portato questa anziana donna a colpire la testa della figlia, disabile fisica e psichica, a martellate, è solo l’ultima delle purtroppo numerose tragedie che sono solo l’esito finale di un’angoscia purtroppo ben conosciuta dai genitori di persone non autosuffcienti, che vedono il futuro senza via d'uscita.

Un paese che si ritenga civile deve dare concrete risposte a questi genitori, a queste famiglie, a questi cittadini.

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