Menu

Tipografia

locandina SPETTACOLO sull'afasia a TORINONell'ambito della seconda edizione del Torino Fringe Festival, domenica  4 maggio ore 19.00 il Teatro Officina del Cecchi Point,  presenta il Teatro Babel in  "COME GUERRIERI SENZA SPADA Oltre il silenzio dell'Afasia".  Lo spettacolo è stato realizzato dalla Fondazione Carlo Molo onlus  per sensibilizzare il pubblico sulle tematiche dell'Afasia.

Lorena La Rocca dopo aver contribuito alla realizzazione di "ConversAzioni" ha cucito una nuova partitura  scenica nata dal laboratorio "NarrAzioni Teatrali" del Centro Afasia CIRP- Fondazione Carlo Molo ONLUS, che ha accolto, accanto alle persone con afasia, alcuni giovani studenti in formazione del Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche e Logopedia: futuri professionisti della cura.

COME GUERRIERI SENZA SPADA è un racconto per quadri teatrali che si sviluppa attraverso azioni fisiche e partiture gestuali composte dal gruppo laboratoriale, per dare forma estetica al silenzio della persona afasica e raccontare la battaglia quotidiana di chi vuole farsi ascoltare.
Il rapporto con la malattia è stato raccontato agli studenti ripercorrendo le tappe del difficile percorso riabilitativo vissuto dalle persone afasiche. Studenti e attori con afasia, scambiando le loro esperienze giungono rappresentare il sistema ospedaliero da una duplice e diversa prospettiva, scoprendo un diverso concetto di Cura e di relazione.

I materiali artistici emersi dal laboratorio durato circa un anno, sono stati plasmati per raccontare  l'afasia utilizzando diversi linguaggi espressivi: Musica, Fotografia e Azione Fisica si sostituiscono alle Parole. In particolare le musiche originali di Davide Sgorlon, e i ritratti fotografici di Silva Rotelli, sono frutto di precedenti percorsi espressivi sull'uso della voce e della mimica facciale nella comunicazione. La fotografia testimonia la trasformazione delle condizioni emotive dei partecipanti afasici, ed è stata utilizzata come mezzo di dialogo e narrazione in un'ottica di rafforzamento dell'identità personale e sociale.

Il teatro come formazione: dalla parte degli studenti - Nel corso del laboratorio della durata di un anno, i futuri infermieri e logopedisti e le persone con afasia hanno lavorato fianco a fianco producendo testi, azioni, e racconti sui limiti e le risorse di una relazione di cura che passa per l'ascolto del silenzio.
Attraverso la testimonianza diretta dei pazienti che hanno vissuto l'ospedalizzazione e il trauma del cambiamento improvviso, determinato dall'ictus e dall'afasia, è stato possibile formare sul campo gli studenti ad un'attenta e specifica comunicazione con la persona afasica.

Il teatro come cura e strumento di inclusione: dalla parte delle persone afasiche - Gli  specifici percorsi di comunicazione segnico gestuale proposti dal laboratorio sviluppano azioni che si trasformano in testi. Questi testi spesso fanno emergere dei grandi non detti e permettono alle persone con afasia di esprimersi e comunicare mediando la difficoltà con l'approccio ludico del teatro.
Le persone con afasia prendono consapevolezza che un'altra comunicazione (extra verbale) è possibile sollevandole dal disagio del deficit subito e ritrovando un nuovo modo di relazionarsi con l'esterno.

Il Centro Afasia CIRP della Fondazione Carlo Molo onlus - dal 2004 lavora in continuità con i servizi territoriali e ha come obiettivo la presa in carico delle problematiche psicologiche, comunicative e sociali di persone con afasia e dei loro familiari.  Il Laboratorio di Teatro Sociale, attivo presso il Centro dal febbraio 2010, si propone di stimolare nelle persone con afasia modalità espressive non verbali. Partendo dalle risorse comunicative dei partecipanti vengono attivati percorsi che permettono di tradurre i contenuti verbali in azioni fisiche o mimiche. L'acquisizione di elementi di comunicazione segnico-gestuale permette ai partecipanti di porre le basi per conoscere e sperimentare una diversa possibilità narrativa. Si tratta di una vera e propria ricerca-intervento condotta in équipe dall'operatrice di Teatro Sociale e dagli psicologi/psicoterapeuti del Centro Afasia CIRP.
I gruppi sono condotti da Lorena La Rocca - mediatrice di Teatro Sociale e di Comunità e Tecnico della Comunicazione (LIS)- È sempre presente uno degli psicologi/psicoterapeuti del CIRP che assicura la continuità della presa in carico e il monitoraggio dello stato psicologico dei partecipanti.

Informazioni:
Centro Afasia CIRP - Fondazione Carlo Molo onlus
Via Sacchi 42/E, 10129 Torino
Tel. 0115096230
centro.cirp@libero.it -
www.fondazionecarlomolo.it