Dato che lei ha in effetti un accompagnatore alcuni giorni alla settimana e dato che all'esterno della RSA ci sono parecchie salite, la cosa mi è sembrata condivisibile (sia la necessità della mia amica che i limiti posti dalla RSA).
L'ortopedia da cui è andata le propone un modello da esterno con buona potenza e seduta da oltre 60 cm (necessaria per le sue dimensioni dato che è obesa). La cosa che mi lascia un po' perplesso è l'assenza di maniglia di spinta (da usare secondo me nel caso non vada il motore e si arrivi a doverlo sbloccare). E' vero come dice il tecnico che per il peso molto elevato non si può pensare di spingere una carrozzina del genere, ma per brevissimi spostamenti di emergenza non sarebbe a vostro avviso necessaria? Sempre secondo lui lo si può fare attraverso il sedile che è abbastanza alto.
Cosa ne pensate?
In attesa di vostra cortese risposta, vi ringrazio
F.
La risposta dell'ingegner Sopteran
Ciao F, da quello che mi racconti ti posso consigliare il co-pilot. E’ un joystick attendent che funziona a spinta elettronicamente. Ti mando il link dove puoi visualizzare il prodotto.
Concordo con te che spostare una carrozzina elettronica dallo schienale sia un errore assolutamente da evitare se non si vuole compromettere il telaio della carrozzina.
Richiedi una prova del prodotto sul luogo, essa è fondamentale per poter valutare seriamente se la carrozzina in oggetto sia comoda per la tua amica e funzionale per l'accompagnatore, tieni presente che deve essere un prodotto stabile visto che la tua amica è sovrappeso e che ci sono delle salite altrimenti, potrebbe ribaltarsi facendo male a lei ed all'accompagnatore!
In bocca al lupo
Nick
Disabili Abili srl