SPECIALE PARCHI ACCESSIBILI 2009
PARCHI VENETO
Oasi Cervara
L’Oasi Naturalistica del Mulino Cervara si trova a S.ta Cristina di Quinto di Treviso. L’ingresso dell’Oasi è situato lungo la Strada Provinciale 17 che da Quinto di Treviso porta a Badoere di Morgano.
Nell’Oasi convivono due ambienti: la palude a canneto e il bosco umido.
La zona a canneto (o fragmiteto), occupa circa 1/3 dell’area protetta, ed è visitabile quasi esclusivamente con l’utilizzo di barche a fondo piatto. Vi sono poi altre associazioni vegetali legate all’acqua corrente oppure ai fontanili di risorgiva, dove si incontrano ancora ampie zone a marisceto caratterizzate dalla presenza del Falasco.
I sentieri pedonali dell’Oasi permettono invece di visitare il bosco ripariale umido costituito da Ontano, Pioppo, Salice bianco, Salice cenerino e Salicone. Dove il terreno si fa più asciutto compaiono alcuni esemplari isolati di Farnia e Olmo.
Una interessante varietà di piante tipiche delle zone umide si può ammirare lungo i sentieri dell’ Orto Botanico, alcune delle quali sempre più rare come il Trifoglio fibrino e il Giunco fiorito. Nell’orto botanico si possono osservare altre associazioni vegetali come il giuncheto e il molinieto, rappresentanti rispettivamente la vegetazione delle torbiere e dei prati umidi.
Infine, i canali, lungo i quali si snodano i sentieri dell’Oasi, ospitano le piante sommerse che contribuiscono da sempre a dare al Sile l’appellativo di Fiume Verde, come il Ranuncolo d’acqua, la Callitriche e alcune specie di Potamogeto, tra le cui eleganti fronde nuotano indisturbate numerose trote fario e lucci.
Gli uccelli rappresentano senz’altro gli abitanti più appariscenti dell’Oasi di Cervara, e tra essi il posto d’onore è occupato dagli aironi. L’Oasi ospita una delle più importanti garzaie del Veneto, dove sono stati censiti circa 200 nidi di Airone cenerino, Nitticora e Garzetta. A questi si aggiungono presenze occasionali, ma sempre più frequenti, di Aironi guardabuoi e Aironi bianchi maggiori.
La rete dei sentieri si sviluppa per un totale di 2,5 km all’interno del parco per la quasi totalità dei quali il fondo è costituito da ghiaia su fondo di terra battuta. Non sono presenti strettoie né tantomeno gradini e l’osservatorio ornitologico è accessibile a carrozzine grazie alla sua lunga rampa d’accesso. L’osservatorio dispone di feritoie utili al birdwatching per persone con disaiblità .
I ponti che consentono di superare i canali interni dell’oasi hanno una pendenza inferiore al 5%.
In alcuni punti del sentiero sono presenti alcune radici affioranti che rallentano l’andatura di una carrozzina oppure può succedere che il terreno paludoso sia particolarmente morbido se affrontato con le ruote di una carrozzina. In questi punti è consigliata la presenza di un operatore-accompagnatore al fine di consentire un più agevole attraversamento.
Sia presso il Mulino di Cervara che presso il nostro Centro Visitatori sono disponibili servizi igienici dedicati alle persone disabili. Il centro visitatori che ospita numerose mostre d’arte e naturalistiche dispone altresì di ascensore per l’accesso al piano superiore. Al momento non sono disponibili audioguide (la cui realizzazione è prevista per la primavera del 2010).
L’Oasi è aperta al pubblico tutto l’anno, il sabato (dalle ore 14.00 alle 17.00 in autunno/inverno e fino alle 19.00 in primavera/estate), la domenica e i festivi ( 9.30-17.00 autunno/inverno, fino alle 19.00 primavera/estate)
L’ingresso è gratuito per i disabili, gli accompagnatori hanno diritto al biglietto ridotto (2€š¬)
Per informazioni
Oasi Cervara Srl ‑¬â€˜ Società di Gestione
Via Santa Bona Vecchia, 43
31100 Treviso
Tel. 0422/23815
Fax 0422/431762
E-mail: oasicervara@tin.it
www.oasicervara.it
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