SPECIALE PARCHI ACCESSIBILI 2010
PARCHI URBANI
Parco Europa Jesolo
Il parco è stato realizzato per offrire reali opportunità di fruizione a tutti i suoi frequentatori, anche alle persone con disabilità . Grazie al progetto STESSI GIOCHI, STESSI SORRISI l'obiettivo di realizzazione del parco è sempre stato quello di favorire i rapporti di socializzazione.
Nella realizzazione di quest'area giochi, oltre a collocare strutture classiche dalle funzioni chiaramente identificabili (altalene, scivoli, pannelli attivi, sabbiere, ecc.), è stata dedicata una particolare attenzione anche ai vari elementi (i ritti, la duna, il ponticello, il gazebo, il mercatino, ecc.) che hanno il compito di suggerire e proporre giochi da inventare, situazioni da creare e cambiare continuamente.
La pavimentazione, così articolata e mutevole, ma così ricca di inviti e di sensazioni cromatiche e tattili, diventa essa stessa un gioco, e propone alla creatività dei bambini lo spunto per impadronirsi dell'area e dilatarla verso i confini della fantasia.
Alcuni giochi possono essere utilizzati senza scendere dalla sedia a ruote (sabbiere; fiori chiacchieroni; gazebo; pannelli attivi; ecc.); altri, invece, consentono al bambino disabile di sfruttare le proprie abilità e risorse fisiche per giocare abbandonando la sedia a ruote (castello; scivolo piccolo; rete orizzontale; duna erbosa; ecc.).
Si è cercato anche di favorire l'autonomia del bambino adottando accorgimenti che gli consentano di salire e scendere da solo dalla sedia a ruote.
I materiali usati per la pavimentazione consentono una mobilità confortevole anche a bambini su sedia a ruote, e la possibilità di gattonare su superfici morbide e drenanti. Le repentine variazioni della pavimentazione inducono i bambini su sedia a ruote a sviluppare un'utile confidenza e abilità con superfici diverse.
Le variazioni cromatiche e di consistenza della pavimentazione, e i cerchi bianchi dipinti sulla superficie scura, forniscono ai bambini ipovedenti informazioni utili per orientarsi all'interno dell'area giochi e per riconoscere le aree di potenziale pericolo.
I piani di accesso assomigliano ad una scala, ma hanno gradini più ampi, di forma triangolare e disposti in modo tale da facilitare la salita per quei bambini che abbiano la capacità di gattonare o di utilizzare solo le braccia o altre forme di diversa abilità .
Un bambino su sedia a ruote che ne abbia la capacità può accostarsi al piano di accesso che si trova all'altezza più comoda, e da lì trasferirsi autonomamente sul gioco.
Area di sosta
Il piano del tavolo da pic nic presenta una asimmetrica sporgenza laterale che consente il comodo posizionamento di una persona su sedia a ruote.
La piattaforma posta tra le due panchine collocate a bordo dell'area giochi consente ad una persona su sedia a ruote di posizionarsi a fianco di chi sta seduto sulle panchine.
La pergola, che regge delle piante rampicanti, offre un confortevole riparo per chi vuole poter sorvegliare i bambini ma non può sostare troppo a lungo sotto il sole.
Sul sito web del progetto, troverete la descrizione dell’accessibilità dei singoli giochi e le linee guida per la realizzazione di parchi accessibili www.stessigiochi.it.