Speciale ospitalità accessibile
Agevolazioni fiscali per le aziende
Ospitalità accessibile significa raccogliere la sfida della accessibilità da un punto di vista anche imprenditoriale, riconoscendo in questo segmento un mercato ancora da soddisfare. Il mercato, quello dei viaggiatori con disabilità ed esigenze specifiche, vede ancora parecchia strada da fare in Italia, sia per quanto riguarda l'abbattimento delle barriere architettoniche, sia per la diffusione di una cultura dell'ospitalità per tutti.
Per favorire una maggiore attenzione da parte degli operatori turistici alle esigenze dei viaggiatori disabili, incentivando il miglioramento della propria offerta turistica in questa direzione, il Governo ha previsto delle agevolazioni fiscali attraverso il cosiddetto "Art Bonus".
Il DDL di conversione del Decreto-Legge n. 83, recante "Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo" prevede infatti un credito d'imposta del 30% dei costi sostenuti per determinati investimenti per il periodo dal 2015 al 2017, fino ad un importo massimo complessivo di 12.500 euro.
Tra gli investimenti che rientrano in queste voci, la digitalizzazione e la promozione del turismo accessibile, la formazione del personale degli imprenditori sull'ospitalità accessibile, oltre che interventi di eliminazione delle barriere architettoniche e per il miglioramento dell'accessibilità delle strutture ricettive (siano esse alberghi, stabilimenti balneari ecc).
Ma come fare, da dove partire per migliorare la propria offerta in un ottica di vacanza for all? Come capire se e quanto sono accessibile? Come intervenire se non lo sono abbastanza? Come comunicare queste caratteristiche, raggiungendo il target? Village For All, Marchio di Qualità Internazionale dell'Ospitalità Accessibile, è team più specializzato in Italia su questo settore, e si occupa di affiancare gli operatori turistici sia sul fronte della formazione (vedi i corsi sul turismo accessibile per le agenzie di viaggio) che di analizzare l'offerta di alberghi e strutture ricettive per valutarne l'accessibilità ed eventualmente proporre miglioramenti, nell'ottica di coprire una fetta di mercato ancora inesplorata, che vede nei dieci milioni di viaggiatori italiani con bisogni specifici, dei potenziali clienti da soddisfare.
Abbiamo parlato dell'argomento anche qui:
Dal governo agevolazioni fiscali per incentivare il turismo accessibile
Le strutture turistiche accessibili certificate
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