TUTTE POESIE
Rita Genovesi
CADE UNA STELLA
Cade una stella, e penso ad un vecchio che muore, sorridendo alla vita che sta per lasciare.
Vedo un uomo che lavora, curvo sulla sua terra, stanco della sua vita vissuta tra stenti gioie e dolori.
Vedo due ragazzi che felici sorridono alla nuova vita che un giorno nascerà e a quella che un giorno dovranno lasciare.
Quando mi sveglio il mio primo pensiero è per te, Quando vado a dormire il mio ultimo bacio lo mando a te.
In ogni momento in ogni istante nella gioia nel dolore vedo il tuo viso ti penso mi accorgo di amarti sempre di più
E' SERA
E' sera, mi avvicino alla finestra, guardo il celo che racchiude le stelle, come il grembo di una madre racchiude una fragile vita.
VEDO UN UOMO
Vedo un uomo che lavora, curvo sulla sua terra, stanco della sua vita vissuta tra stenti gioie e dolori.
PREGHIERA A DIO
Prego te mio Dio, perché sei il nostro conforto; prego te affinché ci darai tanta salute, prego te perché tu possa osservare questo mondo da te creato, dando gioie alle persone sofferenti, speranza ad essi che sonno malati e a questi bambini soli e tanto tristi, fa che dalle loro labbra sgorga un sorriso.
Prego te affinché tu mi guardi mi ascolti, affinché tu possa far smettere i miei occhi di piangere, vuoti e tanto infelici. Tu Dio mi ai creato, mi ai dato la vita, fa che essa per me sia sorriso e felicità.
L'UOMO
La scarsa saggezza dell'uomo è messa in evidenza, dalla sua incapacità di amare, e di non saper apprezzare l'essere di cui a estremo bisogno.
VOGLIA DI ESSERE
Voglia di essere considerata per quello che sono.
Voglia di essere capita ogni volta che mi esprimo.
Voglia di sentirmi felice ovunque sia.
Voglia di un domani diverso dall'oggi.
PENSIERO
La stanza è troppo grande per me, affollata solo di rimpianti.
Fuori manciate di stelle che m'accompagnano. Solo un amaro pensiero mi tiene prigioniera, il sapore amaro furtivo e sbagliato.
COME PRIMA
Ti illudi di riuscire ma poi ti accorgi che continui a riprovare ogni volta giuri che è quella buona, e concentri tutta la buona volontà. Le tue forze si uniscono in uno sforzo tremendo ma ti accorgi che sei al punto di prima.
I tuoi occhi incerti riaprono lentamente ma è tutto come prima.
PENSIERI
Una giornata di sole, un paesaggio sorridente, un'anima piangente, eppure felice esteriormente.
Con un cuore saziato da amore con un corpo adorato da Dea, pensieri tristi sorvolano la mente, mente turbata o forze malata vaga insolita lontano, lontano... costretta a soffrire, portata a morire, presa per mano ma poi abbandonata.
DOVE SEI?
Ascoltavo i silenzi. Ora nessuna voce, nessuna luce nel buio, la tua voce, la mia voce dissolta nel vento.
Gli spazi in torno a me si aprono diventando immensi e i colori sbiadiscono, lentamente, e tu ti allontani sempre più come un puntino all'orizzonte sempre più piccolo e la mia solitudine si ingrandisce mi opprime. In un campo tutto verde sono sola, sotto questo cielo azzurro che mi parla ancora di te.
SOGNO D'AMORE
Quanti momenti vissuti per te...
Amarezze e gioie, speranze e delusioni ora a rimembrare come resti e colone di un passato che però in vano sbiadisce con il fluire del tempo... ormai niente potrà fermarmi, nel mio arduo sogno d'amore,
di volare con te
MADRE
Madre, Madre Mia, di tutto il mio sangue te ne darei tanto se non bastasse te ne darei di più..
La nostra vita è legata da un filo sottile che non potrà dividerci mai.
INDIFFERENZA
L'indifferenza è la migliore arma, non uccide ma riesce a farti male.
Non sempre si può usare ma è sempre bene averla.
Farla provare a persone che non valgono niente, darla a chi vorrebbe farti del male, evitarla a chi non ne ha bisogno perché lo potrebbe danneggiare.
DIETRO LA MASCHERA SOCCHIUSA
Avrebbe voluto dipingere il mondo con i colori che il cuore le suggeriva, ma la tavolozza era rimasta lì, in un angolo, polverosa e dimenticata da una pittrice troppo disillusa e stanca per trovare l'ispirazione necessaria. Era molto più facile osservare la giostra della vita dalle persiane socchiuse di una finestra, più facile e meno doloroso. Un giorno, però, un raggio di sole, più caldo degli altri, riuscì ugualmente ad accarezzare il viso e lei si accorse che le stanze in penombra non erano più un rifugio, ma una prigione e via di corsa, giù nella piazza, per mescolarsi a quella folla chiassosa e irriverente che forse l'avrebbe distrutta. Si pose la domanda, ma non trovò risposta, volse lo sguardo verso la sua finestra, ma vide che ormai era chiusa.
IL TEMPO
Il tempo non si ferma mai, è un tiranno, non ha pietà comanda tutte le forze. Non si può contraddire, il mondo è ai suoi piedi, fa parte di noi.
Chi può fermare il tempo? E' tardi, ogni attimo sfugge sotto gli occhi come un fantasma, si dilegua, fa perdere l'esistenza. Quante volte ci fa rimpiangere da bambino all'età adulta. Tutto è una grande catena che fa parte d'una ruota immaginaria che continua a girare inesorabilmente intorno a noi, fino a che lascia nella vita un ricordo incancellabile.
A TE
Ai tuoi occhi tristi che non credono più a niente donerei le mie lacrime che mi aiutano a non morire; alle tue mani grandi che hanno preso il mondo io donerei le mie, piccole, ma mie, senza chiederti nulla in cambio vivendo immobile nel tempo; alla tua anima sola difesa da un muro di cinismo e di abbandono io donerei la vita del mio mondo senza rimorsi perché io ti amo, ma tu non vuoi.
MATRIMONIO IN CRISI
Come i raggi del sole rinvigoriscono la flora avvizzita, cosi il tuo amore marito mio, può riscaldare il mio cuore: Fammi rinascere.
FIGLIO
Ti ho concepito, sei frutto di un grande amore, o forse di una avventura, ti ho portato dentro il mio grembo per nove mesi, ti ho dato calore.
Sei tenero, le tue piccole manine accarezzano il mio seno, la tua soave vocina mi richiama sempre a te, sei mio, soltanto mio, con te ho imparato questa vita, e le gioie che tu riesci a darmi, sei tutto per me sei grande, e importante più di qualsiasi altra cosa sicuramente anche di più di un grande amore.
Saremo inseparabili, nessuno potrà mai dividere questo infinito amore, perché esso rimarrà eterno fino alla morte.
Cade una stella, e penso ad un vecchio che muore,
sorridendo alla vita che sta per lasciare.
Vedo un uomo che lavora, curvo sulla terra, stanco della sua
vita vissuta tra stenti gioie e dolori.
Vedo due ragazzi che felici sorridono alla nuova vita che un giorno nascerà e a quella che un giorno dovranno lasciare.
Vedo due ragazzi che felici sorridono alla nuova vita che un giorno nascerà e a quella che un giorno dovranno lasciare.
CREDI
Credi di essere qualcosa invece non sei niente.
Credi di valere molto per qualcuno, invece non vali niente.
Credi di vivere invece vegeti.
Credi di soffrire, invece non sai nemmeno cosa sia.
Il nulla a te sono per gli altri e per te stesa.
Lunedì 22 ottobre 2001
PER TE AMORE FAREI QUALUNQUE COSA
Il nostro amore è chiuso nei petali di un fiore.
Ed ogni giorno quando spunta il sole la corolla del piccolo fiore si apre e il nostro amore si diffonde nell'aria fino ad arrivare nel fondo del nostro cuore.
Per te amore mio.
È triste stare soli sapendo che non molto lontano c'è gente che si diverte, sorride, è triste pensare che tra loro ci sei tu, amore e non pensi che io sono qui sola senza qualcuno con cui parlare.
È triste avere davanti la tua fotografia e scoprire che con te c'è solo un pezzo di carta.
È triste che adesso potresti essere nelle braccia di un'altra......... si è triste.
POESIE D'AMORE
"Voglio che tu sappia una cosa.
Tu sai com' è questo:
se guardo
la luna di cristallo, il ramo rosso
del lento autunno alla mia finestra,
se tocco vicino al fuoco
l' impalpabile cenere
o il rugoso corpo della legna,
tutto mi conduce a te;
aromi, luce, metalli,
fossero piccole navi che vanno
verso le tue isole che m' attendono.
Orbene,
se a poco a poco cessi di amarmi
cesserò d' amarti poco a poco.
Se d' improvviso
mi dimentichi,
non cercarmi
che già ti avrò dimenticata.
Se consideri lungo e pazzo
il vento di bandiere
che passa per la mia vita
e ti decidi a lasciarmi alla riva
del cuore in cui affondo le radici,
pensa
che in quel giorno,
in quell' ora,
leverò in alto le braccia
e le mie radici usciranno
a cercare nuova terra.
Ma
se ogni giorno,
ogni ora
senti che a me sei destinata
con dolcezza implacabile.
Se ogni giorno sale
alle tue labbra un fiore a cercarmi,
ahi, amore mio, ahi mia
in me tutto quel fuoco si ripete,
in me nulla si spegne né si oblia,
il mio amore si nutre del tuo amore, amata,
e finché tu vivrai starà tra le tue braccia
senza uscire dalle mie."
Pablo Neruda by joselito27it
LE TUE MANI
"Quando le tue mani vengono.
amore, verso le mie,
cosa mi recano volando?
Perché si son fermate
sulla mia bocca, d'improvviso,
perché le riconosco
come se allora, anzi,
le avessi toccate,
come se prima d'essere
avessero percorso
la mia fronte, il mio fianco?
La loro morbidezza veniva
volando sopra il tempo,
sopra il mare, sopra il fumo
sopra la primavera,
e quando tu posasti
le tue mani sul mio petto,
riconobbi quelle ali
di colomba dorata,
riconobbi quella creta
e quel colore di frumento.
Gli anni della mia vita
camminai cercandole.
Salii le scale,
attraversai le scogliere,
mi portarono i treni,
le acque mi condussero,
e nella pelle dell'uva
mi sembrò di toccarti.
Il legno d'improvviso
mi recò il tuo contatto,
la mandorla m'annunciava
la tua morbidezza concreta,
finché si chiusero
le tue mani sul mio petto
e lì come due ali
terminarono il loro viaggio."
PER IL MIO CUORE
"Per il mio cuore basta il tuo petto,
per la tua libertà bastano le mie ali.
Dalla mia bocca arriverà fino al cielo,
ciò ch'era addormentato sulla tua anima.
In te è l'illusione di ogni giorno.
Giungi come la rugiada alle corolle.
Scavi l'orizzonte con la tua assenza.
Eternamente in fuga come l'onda.
Ho detto che cantavi nel vento
come i pini e come gli alberi di nave.
Com'essi sei alta e taciturna.
E ti rattristi d'improvviso, come un viaggio.
Accogliente come una vecchia strada.
Ti popolano echi e voci nostalgiche.
mi son svegliato e a volte emigrano e fuggono
uccelli che dormivano nella tua anima."
L'INFINITA'
"Vedi queste mani? Han misurato
la terra, han separato
i minerali e i cereali,
han fatto la pace e la guerra,
hanno abbattuto le distanze
di tutti i mari, di tutti i fiumi,
e tuttavia
quando percorrono
te, piccola,
grano di frumento, allodola,
non riescono a comprenderti,
si stancano raggiungendo
le colombe gemelle
che riposano o volano sul tuo petto,
percorrono le distanze delle tue gambe,
si avvolgono alla luce della tua cintura.
Per me sei un tesoro più colmo
d' immensità che non il mare e i grappoli,
e sei bianca e azzurra e vasta come
la terra nella vendemmia.
In questo territorio,
dai tuoi piedi alla tua fonte,
camminando, camminando, camminando,
passerò la mia vita."
CORPO DI DONNA
"Corpo di donna, bianche colline, cosce bianche,
tu rassomigli al mondo nel tuo atteggiamento d'abbandono.
Il mio corpo di contadino selvaggio ti scava
e fa saltare il figlio dal fondo della terra.
Sono stato solo come una galleria. Da me fuggivano gli uccelli
e in me la notte entrava con la sua invasione possente.
Per sopravvivermi ti ho forgiata come un'arma,
come una freccia al mio arco, come una pietra nella mia fionda.
Ma cade l'ora della vendetta, e ti amo.
Corpo di pelle, di muschio, di latte avido e fermo.
Ah le coppe del petto! Ah gli occhi dell'assenza!
Ah la rosa del pube! Ah la tua voce lenta e triste!
Corpo di donna mia, persisterò nella tua grazia.
La mia sete, la mia ansia senza limite, la mia strada indecisa!
Oscuri fiumi dove la sete eterna continua,
e la fatica continua, e il dolore infinito."
PERCHE' TU MI ODA
"Perché tu mi oda
le mie parole
a volte si assottigliano
come le orme dei gabbiani sulle spiagge.
Collana, sonaglio ebbro
per le tue mani dolci come l'uva.
E le vedo lontane le mie parole.
Più che mie esse son tue.
Si arrampicano sul mio vecchio dolore come l'edera.
Si arrampicano così sulle pareti umide.
Sei tu la colpevole di questo gioco sanguinoso.
Esse fuggono dal mio rifugio oscuro.
Tu riempi tutto, tutto.
Prima di te popolarono la solitudine che occupi,
e sono abituate più di te alla mia tristezza.
Ora voglio che dicano ciò che voglio dirti.
Perché tu oda come voglio che m'oda.
Il vento dell'angoscia ancora le trascina.
Uragani di sogni a volte ancora le abbattono.
Senti altre voci nella mia voce addolorata.
Pianto di vecchie bocche, sangue di vecchie suppliche.
Amami, compagna. Non abbandonare. Seguimi.
Seguimi, compagna, in quest'onda di angoscia.
Ma vanno tingendosi del tuo amore le mie parole.
Tu occupi tutto, tutto.
Ne farò di tutte una collana infinita
per le tue mani bianche, dolci come l'uva."
LA NOTTE NELL'ISOLA
"Tutta la notte ho dormito con te
vicino al mare, nell' isola.
Eri selvaggia e dolce tra il piacere e il sonno,
tra il fuoco e l' acqua.
Forse assai tardi
i nostri sogni si unirono,
nell' alto o nel profondo,
in alto come rami che muove uno stesso vento,
in basso come rosse radici che si toccano.
Forse il tuo sogno
si separò dal mio
e per il mare oscuro
mi cercava,
come prima,
quando ancora non esistevi,
quando senza scorgerti
navigai al tuo fianco
e i tuoi occhi cercavano
ciò che ora
- pane, vino, amore e collera -
ti dò a mani piene,
perché tu sei la coppa
che attendeva i doni della mia vita.
Ho dormito con te
tutta la notte, mentre
l' oscura terra gira
con vivi e con morti,
e svegliandomi d' improvviso
in mezzo all' ombra
il mio braccio circondava la tua cintura.
Né la notte né il sonno
poterono separarci.
Ho dormito con te
e svegliandomi la tua bocca
uscita dal sonno
mi diede il sapore di terra,
d' acqua marina, di alghe,
del fondo della tua vita,
e ricevetti il tuo bacio
bagnato dall' aurora,
come se mi giungesse
dal mare che ci circonda."
BIANCA APE RONZI
"Bianca ape ronzi, ebbra di miele, nella mia anima
e ti pieghi in lente spirali di fumo.
Sono il disperato, la parola senza eco,
colui che tutto perse, e colui che tutto ebbe.
Ultima gomena, scricchiola in te la mia ansietà ultima.
Nella mia terra deserta sei l'ultima rosa.
Ah silenziosa!
Chiudi i tuoi occhi profumati. Lì aleggia la notte.
Ah denuda il tuo corpo di statua timorosa.
Possiedi occhi profondi dove la notte aleggia.
Fresche braccia di fiore e grembo di rosa.
I tuoi seni rassomigliano alle conchiglie bianche.
Sul tuo ventre è venuta a dormire una farfalla d'ombra.
Ah silenziosa!
Ecco la solitudine da dove sei assente.
Piove. Il vento del mare caccia gabbiani erranti.
L'acqua va scalza per le strade bagnate.
Da quell'albero si lamentano, come infermi, le foglie.
Bianca ape, assente, ancora ronzi nella mia anima.
Rivivi nel tempo, sottile e silenziosa.
Ah silenziosa!"
IL TUO SORRISO
"Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l' aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.
Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l' acqua che d' improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d' argento che ti nasce.
Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d' aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.
Amor mio, nell' ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d' improvviso
vedi che il mio sangue macchina
le pietre della strada,
ridi, perché il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca.
Vicino al mare, d' autunno,
il tuo riso deve innalzare
la sua cascata di spuma,
e in primavera, amore,
voglio il tuo riso come
il fiore che attendevo,
il fiore azzurro, la rosa
della mia patria sonora.
Riditela della notte,
del giorno, delle strade
contorte dell' isola,
riditela di questo rozzo
ragazzo che ti ama,
ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano i miei passi,
negami il pane, l' aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perché io ne morrei."
QUESTO AMORE - Jacques Prevert
Questo amore
Cosi violento
Cosi fragile
Cosi tenero
Cosi disperato
Questo amore
Bello come il giorno
E cattivo come il tempo
Quando il tempo è cattivo
Questo amore cosi vero
Questo amore cosi bello
Cosi felice
Cosi gaio
E cosi beffardo
Tremante di paura come un bambino al buio
E cosi sicuro di sé
Come un uomo tranquillo nel cuore della notte
Questo amore che impauriva gli altri
Che li faceva parlare
Che li faceva impallidire
Questo amore spiato
Perché noi lo spiavamo
Perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Perché noi l'abbiamo perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Questo amore tutto intero
Ancora cosi vivo
E tutto soleggiato
E tuo
E mio
E stato quel che è stato
Questa cosa sempre nuova
E che non è mai cambiata
Vera come una pianta
Tremante come un uccello
Calda e viva come l'estate
Noi possiamo tutti e due
Andare e ritornare
Noi possiamo dimenticare
E quindi riaddormentarci
Risvegliarci soffrire invecchiare
Addormentarci ancora
Sognare la morte
Svegliarci sorridere e ridere
E ringiovanire
Il nostro amore è là
Testardo come un asino
Vivo come il desiderio
Crudele come la memoria
Sciocco come i rimpianti
Tenero come il ricordo
Freddo come il marmo
Bello come il giorno
Fragile come un bambino
Ci guarda sorridendo
E ci parla senza dir nulla
E io tremante l'ascolto
E grido
Grido per te
Grido per me
Ti supplico
Per te per me per tutti coloro che si amano
E che si sono amati
Sì io gli grido
Per te per me e per tutti gli altri
Che non conosco
Fermati là
Là dove sei
Là dove sei stato altre volte
Fermati
Non muoverti
Non andartene
Noi che siamo amati
Noi ti abbiamo dimenticato
Tu non dimenticarci
Non avevamo che te sulla terra
Non lasciarci diventare gelidi
Anche se molto lontano sempre
E non importa dove
Dacci un segno di vita
Molto più tardi ai margini di un bosco
Nella foresta della memoria
Alzati subito
Tendici la mano
E salvaci.
A SILVIA - Giacomo Leopardi
Silvia, rimembri ancora
Quel tempo della tua vita mortale,
Quando beltà splendeva
Negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi,
E tu, lieta e pensosa, il limitare
Di gioventù salivi?
Sonavan le quiete
Stanze, e le vie dintorno,
Al tuo perpetuo canto,
Allor che all'opre femminili intenta
Sedevi, assai contenta
Di quel vago avvenir che in mente avevi.
Era il maggio odoroso: e tu solevi
Così menare il giorno.
Io gli studi leggiadri
Talor lasciando e le sudate carte,
Ove il tempo mio primo
E di me si spendea la miglior parte,
D'in su i veroni del paterno ostello
Porgea gli orecchi al suon della tua voce,
Ed alla man veloce
Che percorrea la faticosa tela.
Mirava il ciel sereno,
Le vie dorate e gli orti,
E quinci il mar da lungi, e quindi il monte.
Lingua mortal non dice
Quel ch'io sentiva in seno.
Che pensieri soavi,
Che speranze, che cori, o Silvia mia!
Quale allor ci apparia
La vita umana e il fato!
Quando sovviemmi di cotanta speme,
Un affetto mi preme
Acerbo e sconsolato,
E tornami a doler di mia sventura.
O natura, o natura,
Perchè non rendi poi
Quel che prometti allor? perchè di tanto
Inganni i figli tuoi?
Tu pria che l'erbe inaridisse il verno,
Da chiuso morbo combattuta e vinta,
Perivi, o tenerella. E non vedevi
Il fior degli anni tuoi;
Non ti molceva il core
La dolce lode or delle negre chiome,
Or degli sguardi innamorati e schivi;
Nè teco le compagne ai dì festivi
Ragionavan d'amore.
Anche peria fra poco
La speranza mia dolce: agli anni miei
Anche negaro i fati
La giovanezza. Ahi come,
Come passata sei,
Cara compagna dell'età mia nova,
Mia lacrimata speme!
Questo è quel mondo? questi
I diletti, l'amor, l'opre, gli eventi
Onde cotanto ragionammo insieme?
Questa la sorte dell'umane genti?
All'apparir del vero
Tu, misera, cadesti: e con la mano
La fredda morte ed una tomba ignuda
Mostravi di lontano.
DOMANDE A ME STESSO
Perchè la gente ti dice che ti ama e poi si tradisce
Perchè si gioca con i sentimenti degli altri?
Se si ama davvero come si smette di amare il giorno dopo
LA NOTTE
La notte si è spalancata in un largo silenzio, ed ha nascosto i suoi rumori.
Noi distesi sotto un cielo di stelle stanche, ad ascoltare le voci del fiume.
I tuoi capelli vaghi accarezzano il mio viso, mossi dal vento che ti ha rubato i vestiti adesso ogni odore diventa un ricordo.
Le stelle vengono a specchiarsi nel fiume e ci scoprono insieme, tu che non dici niente ed io che non dico niente.
Sul tuo corpo ci sono i miei silenzi, sul mio corpo scivolano i tuoi sguardi, respirano l'erba, sdraiati l'una acanto all'altro sono l'ombra della notte.
LA VITA
E' dunque questa la vita? Un lento susseguirsi di giornate vuote, privi di significato, inutili giorni fatti soltanto di noia.
Sono stanca, non fisicamente ma moralmente, stanca di questa vita senza amore un amore vissuto con serenità e felicità, senza progetti ma con tanta voglia di andare avanti, ma io non ho un amore felice, non ho una vita serena.
Ho soltanto la mia tristezza e la mia malinconia.
lunedì 22 ottobre 2001
"MI GUARDAVO NELLO SPECCHIO"
Guardavo i miei occhi il mio viso, il mio corpo ero cambiata ma non soltanto internamente ma anche esternamente, mi ero illusa, mi credevo ancora una bambina. Quando ero già una piccola donna. Avevo paura di tutto quello che mi circondava. Sentivo dei passi sempre più vicini mi rivesti alla svelta credevo che fossi mia madre o qualcuno dei miei. Feci alla svelta e me n'andai rimasi nel dubbio e la domanda chi sono io?
IL PIU' BELLO DI TUTTI I MARI
Il più bello di tutti i mari è quello dove ancora non si andati.
La più bella di tutte le nostre giornate non l'abbiamo ancora vissuta.
Il più bello di tutti i bambini non è ancora nato.
E ciò che vorrei dirti di più bello non l' ho ancora detto
SPERANZA
In ogni giorno, anche dopo la fine, vive la speranza di sperare ancora, che tutto quello che un giorno era bellissimo possa rivivere. o amore lo spero, spero che tu o il tuo cuore si ribelli alla mia decisione orgogliosa, e ritorni in te il bisogno d'amore e di restarmi sempre accanto. Lo spero amore.
PER TE AMORE FAREI QUALUNQUE COSA
Il nostro amore è chiuso nei petali di un fiore.Ed ogni giorno quando spunta il sole la corolla del piccolo fiore si apre e il nostro amore si diffonde nell'aria fino ad arrivare nel fondo del nostro cuore. Per te amore mio
È triste stare soli sapendo che non molto lontano c'è gente che si diverte, sorride, è triste pensare che tra loro ci sei tu, amore e non pensi che io sono qui sola senza qualcuno con cui parlare.
È triste avere davanti la tua fotografia e scoprire che con te c'è solo un pezzo di carta.
È triste che adesso potresti essere nelle braccia di un'altra...... si è triste.
Sola finalmente da sola lontano dalla gente dalle cose da tutto ciò che m'impedisce di pensare.
Una sigaretta poi un'altra ancora e la stanza si riempie di fumo e la mente vaga lontano in cerca di qualcuno forse un sorriso di donna le carezze di un bimbo, lo sguardo di un uomo, ma la mente ritorna alla realtà.
Sola mentre un'altra sigaretta va pian piano spegnendosi.
UNA SERA
Una sera una strada di campagna, una ragazza che malinconicamente cammina pensa, e i suoi pensieri si accavallano, c'è soltanto confusione dentro di lei, si sente sola si guarda intorno e vede soltanto prati, alberi, foreste. Un cielo quasi grigio, un pallido tramonto, in lontananza un suono di campane che annuncia la fine del giorno e copre il cinguettio de gli uccelli e il canto dei grilli Un canto, un coro, mille voci che si susseguono. Un treno che annuncia il suo arrivo con un fischio che lacera quel dolce silenzio il buio, fitto, sempre più fitto, poi più nulla, soltanto un grillo continua a cantare in una tiepida e triste sera d'agosto.
domenica 28 ottobre 2001
UN DOLCE AMICO
E' buia la città c'è silenzio intorno a me,guardo questo mare agitato come il mio cuore e guardo il cielo pensando al mio futuro. Hei ciao dolce amico mio,come stai?Io......sai è finita una storia che sembrava qualcosa di grande,una storia che mi riempiva di gioia,una bella storia.Tu invece? Come va con la tua cagnolina?Che fai scodinzoli la coda?vuol dire che tu almeno sei felice,guarda un po' è arrivata la tua Lei,vai pure amico mio non preoccuparti di me,lo so che mi vuoi bene.Voglio dirti solo...non stancarti mai di amare. A presto dolce amico mio.
IL NOSTRO MONDO
Quando tramonta il sole e guardo le onde del mare penso alla nostra estate insieme, quando sdraiati e a piedi nudi sulla spiaggia eravamo un corpo solo.Non ci stancavamo mai di stare insieme,di baciarci.Abbiamo fatto l'Amore ed è stato come sentirsi in un altro mondo,trasportati dal nostro Amore.Ora siamo di nuovo in due mondi diversi e lontani,ma dentro di me porterò sempre le cose belle che ho fatto con te,quelle cose che oggi mi mancano.Non so come sarà la mia vita,ma un pezzo del mio cuore sarà sempre tuo e nessuno riuscirà a cancellare quella parte che tu hai conquistato.
UN AMORE GRANDE
Tu chiusa dentro la tua stanza,aspetti che fuori il mondo cambi.Tu triste e sola più che mai,e pensi che nessuno ti ami più.Si lo so ci sono passato anch'io nel cerchio del dolore.Tu che mi dicevi che sembrava una storia grande come il mare,invece adesso non è neanche piccola come quella lacrima che scende sul tuo viso.Dolce stella non piangere perché è finita.Sorridi perché in un momento della tua vita hai vissuto delle emozioni che solo l'Amore può dare.
CAMBIARE
Noi che non ci accontentiamo mai.Noi che usiamo alcune volte l'Amore per gioco.Noi che vogliamo cambiare ed essere sempre alla moda.Noi che invece non cambiamo mai i nostri difetti,perché dentro di noi siamo orgogliosi,siamo attaccati ai nostri Idoli.Noi che consideriamo il denaro al primo posto,e mettiamo i nostri sentimenti in gioco per il successo.Se noi siamo questo e dobbiamo andare avanti seguendo questa via,forse è arrivato il momento di cambiare.Che ognuno si guardi dentro di se e decide di tornare indietro e di riprendere i valori della vita.
COME IN UN FILM
Ora siamo di nuovo soli,avevamo promesso che non ci saremmo mai lasciati.Ora solo perché tu non hai accettato il mio mondo fatto di romanticismo di poesie,di Amore.La nostra storia sembrava un film dove un giorno il finale lo hai cambiato e nei titoli di coda io non ero più il protagonista.
VOLA IN ALTO
Non ti arrendere,non ti stancare mai di salire troppo in alto.Nulla è impossibile se hai la forza di andare avanti.Non fare che la tua vita sia una finzione,piena di illusioni.Non fare che la tua vita sia una domanda senza risposta.la vita è un susseguirsi di attimi,se perdi un solo istante quello non torna più.Quindi ascoltami Vola più in alto che mai,non arrenderti.
PIANGO
Piango,sono triste in questa notte piena di stelle,sono triste perché la vita mi da tante delusioni. Ho perso l'Amore della mia vita ed ora sono qui che piango,senza che lei sappia niente,ma lo sa solo il mio mondo.Non ho voglia di fare più niente,ne di uscire con gli amici,ne di conoscere nuove ragazze.Voglio solo piangere.
AMORE IMMENSO
E' un giorno di pioggia,ma dentro di me c'è tanto sole, perché il mio cuore ha trovato l'Amore.Lei è meravigliosa,quando la vedo dentro di me entra una gioia immensa,quando non è qui con me,invece sento un gran vuoto.Con lei al vita è più bella.Con quei suoi occhi luminosi,i suoi capelli belli da accarezzare,le sue labbra morbide,da farmi sentire una dolce sensazione di benessere.Da Lei voglio un Amore che riempia le mie giornate vuote,e che mi dia la gioia di vivere,la voglio di provare Amore.Io le darò tutto il mio Amore,sperando che il domani ci faccia vivere per sempre insieme con lo stesso Amore di oggi.
HO SBAGLIATO
Amore ho sbagliato, ma mentre sbaglio e te che porto in mente,perdonami non dovevo farlo,ma è stato un attimo.Adesso sono solo in questa stanza ,senza di te,mi accorgo il male che ti ho fatto.Ti prego Amore mio ho bisogno di te,come un bimbo ha bisogno della sua mamma.Ho bisogno delle tue carezze,dei tuoi baci,delle tue dolci parole.Amore ti prego ritorna da me,se non tornerai sarà la mia fine.
Mercoledì 24 ottobre 2001
SPERANZA
In ogni giorno, anche dopo la fine, vive la speranza di sperare ancora, che tutto quello che un giorno era bellissimo possa rivivere.
Io amore lo spero, spero che tu o il tuo cuore si ribelli alla mia decisione orgogliosa, e ritorni in te il bisogno d'amore e di restarmi sempre accanto.
Lo spero amore.
RAGAZZO
Il tuo cammino verso la stella che più brilla nel cuore, non è un sogno ma una realtà, una dolce e cattiva realtà.
Dolce, perché è bello stare insieme cattiva, perché sono molti gli ostacoli da superare, ma non importa li supereremo tutti e cercheremo insieme la felicità
Per scoprire il valore di un anno, chiedilo a uno studente che è stato
bocciato all'esame finale.
Per scoprire il valore di un mese, chiedilo a una madre che ha messo al
mondo un bambino troppo presto.
Per scoprire il valore di una settimana, chiedilo all'editore di una
rivista settimanale.
Per scoprire il valore di un'ora, chiedila agli innamorati che stanno
aspettando di vedersi.
Per scoprire il valore di un minuto, chiedilo a qualcuno che ha appena
perso il treno, il bus o l'aereo.
Per scoprire il valore di un secondo, chiedilo a qualcuno che è
sopravvissuto a un incidente.
Per scoprire il valore di un Milli secondo, chiedilo ad un atleta che
alle Olimpiadi ha vinto la medaglia d'argento.
Il tempo non aspetta nessuno.
Raccogli ogni momento che ti rimane, perché ha un grande valore.
Condividilo con una persona speciale, e diventerà ancora più importante.
SE TU MI DIMENTICHI
"Voglio che sappia una cosa.Tu sai com' è questo:se guardo la luna di
cristallo, il ramo rosso del lento autunno alla mia finestra,se tocco
vicino al fuoco l' impalpabile cenere o il rugoso corpo della legna,tutto mi
conduce a te;aromi, luce, metalli,fossero piccole navi che vanno verso le
tue isole che m' attendono. Orbene,se a poco a poco cessi di
amarmi cesserò d' amarti poco a poco.Se d' improvviso mi dimentichi,non cercarmi che
già ti avrò dimenticata.Se consideri lungo e pazzo il vento di
bandiere che passa per la mia vita e ti decidi a lasciarmi alla riva del cuore in
cui affondo le radici,pensa che in quel giorno,in quell' ora,leverò in
alto le braccia e le mie radici usciranno a cercare nuova terra. Ma se ogni
giorno,ogni o rasenti che a me sei destinata con dolcezza implacabile.Se
ogni giorno sale alle tue labbra un fiore a cercarmi,ahi, amore mio, ahi
mia in me tutto quel fuoco si ripete,in me nulla si spegne né si
oblia,il mio amore si nutre del tuo amore, amata,e finché tu vivrai starà tra
le tue braccia senza uscire dalle mie."
