GIANCARLO MUSSO
Forse il mondo non lo si può cambiare, ma lo si può guardare
(Recensione di Tea Taramino)
Un mondo da guardare con locchio dellartista e del poeta, per poterne cogliere sfumature e misteri, mi viene da pensare ispirandomi a questa frase di Giancarlo Musso.
ed al suo lavoro artistico: un operare quotidiano, quasi una lotta contro il tempo e le avversità, unattività incessante alla ricerca di un incanto da offrire a sè e agli altri che si svolge nel piccolo spazio della sua casa ormai affollata di figure, pannelli e colori.
Lartista realizza pitture intensamente policrome, quasi accentate che attraggono e indirizzano lo sguardo alle cose di tutti i giorni e contemporaneamente a quelle distanti nel tempo e nello spazio; una narrazione che ci invita a guardare, ci svela sogni e suggerisce desideri di bellezza e di calore umano.
Un mondo pieno di contrasti mediati dall'intreccio di forme e dalle costanti di colore.
Nato a Torino il 31/07/1947 da una famiglia di artisti.
Ha esposto i suoi quadri in Italia, da Bergamo a Caltanissetta, in Europa, da Torino a Londra, passando per Francoforte e Parigi, oltreoceano a Los Angeles, San Francisco, New York, Toronto, Caracas.