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Tante le iniziative dedicate ai visitatori ciechi e sordi nei musei della capitale per un'arte sempre più inclusiva

In queste giornate di primavera vien voglia di uscire e farsi qualche bella passeggiata all'aria aperta oppure nella tranquillità del pomeriggio domenicale fare qualche trasferta in qualche bella città. Roma si è attrezzata per accogliere i suoi turisti, prestando particolare attenzione a quelli con disabilità sensoriale e fornendo loro delle modalità di visita alternative assai stimolanti.

ART FOR THE BLIND - La novità maggiore del momento è l'iniziativa “Art for the blind” organizzata all'interno del Museo dell'Ara Pacis.
L'idea è partita da alcune persone disabili visive per altri visitatori disabili visivi o con patologie riduttive della vista ed è giunta a compimento con la predisposizione di un percorso di visita plurisensoriale. Il percorso è stato inaugurato il 14 marzo scorso ed ora è a disposizione di tutti i visitatori in maniera completamente gratuita.
Sono le mani a farla da padrone in una visita tutta tattile altamente tecnologica che prevede la presenza di vari aiuti:
- un anello sensoriale in grado di riconoscere gli speciali sensori applicati accanto alle opere e far partire le informazioni audio-descrittive;
- un sistema di speciali sensori incapsulati su codifica braille, posti sulle basi delle opere o delle riproduzioni delle stesse;
- un tablet, con note audio che raccontano aneddoti e storie legate ai segmenti di opera attivati;
- un thermoform, ovvero una mappa tattile, con informazioni utili alla sicurezza (es. ostacoli fisici) e guida alla dislocazione delle opere audio-tattili, per una maggiore autonomia all’interno dello spazio museale.
In questo modo il visitatore disabile visivo potrà immergersi nei fasti della Roma augustea, accarezzando i volti della famiglia imperiale ed esplorando i fregi dell'ara.

VISITE TATTILIMUSEI DA TOCCARE – L'esperienza tattile è poi il cuore del progetto “Musei da toccare”.
Questo progetto, avviato dal 2015 e finanziato da Roma Capitale, l'Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura, prevede una serie di attività tanto di visita guidata con percorsi tattili-sensoriali quanto di formazione agli operatori sul rapporto con la disabilità visiva.
Hanno partecipato sin dall'inizio 4 musei civici di Roma (il MACRO, Museo di Arte Contemporanea, il Museo di Roma, la Galleria d’Arte Moderna e il Museo Napoleonico) e poi si sono aggiunti il Museo Carlo Bilotti, il Museo di Villa Torlonia (Casa delle Civette), la Centrale Montemartini e oggi altri stanno per aderire.
Tutti i musei si sono attrezzati per organizzare visite tattili-sensoriali, visite guidate con operatori specializzati, hanno dotato le opere di schede illustrative in braille o di brevi presentazioni in L.I.S. per gli utenti con disabilità uditiva.
Solo nel 2016 sono state effettuate circa 50 visite tattili sensoriali e quest'anno si è ampliata l'offerta aggiungendo alle visite mattutine appuntamenti pomeridiani con la prospettiva di estendere il progetto anche ai musei comunali.
Per ora sono programmate visite tattili fino al 31 marzo 2017 ma il progetto di accessibilità nei musei “L'arte ti accoglie”  è ricco di appuntamenti fino a dicembre 2017. Vi consigliamo di tenere sotto controllo il sito dei Musei In Comune di Roma per essere sempre aggiornati sulle attività in programma.

Qui di seguito vi presentiamo i vari Musei che hanno aderito al progetto “Musei da toccare” o che in qualche modo si sono attivati per offrire ai visitatori con disabilità sensoriale un'esperienza di visita piena e soddisfacente.

MACRO – MUSEO DI ARTE CONTEMPORANEA – La Sala Multisensoriale è dotata di un percorso tattile permanente nel museo, corredato da schede descrittive che spiegano i quadri in L.I.S. L'intento è quello di avvicinare gli utenti con disabilità ad una fruizione dell'arte più esperita e percepita attraverso la materia, le forme, la gestualità...

MUSEO DI ROMA PALAZZO BRASCHI – Sempre per la serie “Musei da toccare”, il Museo offre un percorso tattile permanente strutturato su due piani espositivi. Vengono organizzate visite guidate per non vedenti supportate dalla presenza lungo la visita di tavole didascaliche in braille e per ipovedenti.
In questo museo, per i visitatori con disabilità uditiva, si sta predisponendo una breve presentazione del nuovo museo in L.I.S, che verrà proiettata sia all'interno del museo stesso che nel suo sito web.

GALLERIA D'ARTE MODERNA – Fa sempre parte del circuito “Musei da toccare”, inoltre al suo interno è stato allestito, da febbraio 2017, il progetto didattico InterGAM che consente l'esplorazione visiva di 26 capolavori del museo attraverso l'accostamento di immagini tramite dispositivi touch-screen (due di questi, tra l'altro, sono collocati su cavalletti ergonomici ad un'altezza raggiungibile da carrozzina). Nonostante l'essenza visiva del progetto si è pensata una modalità di fruizione possibile per i visitatori ipovedenti o non vedenti, i quali potranno ascoltare un file-audio con una descrizione delle opere.

MUSEO NAPOLEONICO - Anche il Museo Napoleonico offre visite tattili all'interno del programma “Musei da toccare” nelle quali utenti non vedenti possono entrare in contatto con una serie di sculture appositamente selezionate e schede descrittive dedicate.

CENTRALE MONTEMARTINI - Ha organizzato visite tattili nell'ambito del programma “Musei da toccare” e ha preparato anche delle schede relative alle opere adatte per questo tipo di percorso. Si è strutturato così un tipo di visita, corredato dalla presenza di didascalie in braille e di operatori specializzati che segue passo passo il visitatore disabile visivo nella conoscenza dell'arte.

MUSEO CARLO BILOTTI – Da tempo attento ai visitatori con difficoltà (anziani, persone con disabilità), il Museo Carlo Bilotti anche quest'anno propone visite tattili-sensoriali.
Ha aderito alla Biennale Arteinsieme promuovendo un'esplorazione multisensoriale delle sue opere e da quando fa parte del circuito “Musei da toccare” ha cercato di avvicinarsi sempre più alle esigenze del visitatore disabile sensoriale, stanziando finanziamenti per l'adattamento dei canali di comunicazione, la predisposizione di materiali informativi e l'integrazione di apparati didattici e supporti alla visita.

MUSEO CASINA DELLE CIVETTE – Anche questo museo, assieme al precedente e al Museo del Casino Nobile, ha aderito alla Biennale Arteinsieme e si è inserito nel progetto “Musei da toccare” offrendo la possibilità ai visitatori con disabilità visive di effettuare in autonomia visite guidate con la guida in braille.
Il Museo, poi, accoglie abitualmente visitatori con altri tipi di disabilità, da quella motoria a quella intellettiva, predisponendo guide con operatori specializzati, schede e materiali per l'occasione. In occasione della mostra Civettarte (in corso fino al 30 aprile 2017) sono state organizzate persino visite guidate gratuite per persone con Alzheimer.

MUSEI CAPITOLINI – È possibile compiere visite tattili grazie a particolari ausili disponibili: plastici in scala degli edifici, riproduzioni in scala di statue, pannelli tattili termoformati in rilievo e in linguaggio braille, libri in nero e in braille...
È stato avviato inoltre un percorso tattile permanente e un progetto di servizio civile improntato sulla disabilità visiva.

MUSEO SCULTURA ANTICA GIOVANNI BARRACCO - Disponibile un percorso per non vedenti o ipovedenti su una scelta di opere con didascalie in braille che possono essere fatte oggetto di una “visita tattile”. A disposizione, su richiesta, anche 4 volumi di “guide” del museo in braille, con testi e immagini a rilievo.

MUSEI IN VIA DI ACCESSIBILITÀ PER I DISABILI VISIVI – Il Museo Casal De' Pazzi e quello della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina si stanno attrezzando per offrire visite tattili o percorsi guidati per persone non vedenti o non udenti.

UN BENEFICIO PER TUTTI – Nell'ottica di mettere a proprio agio i visitatori non vedenti durante la loro visita, i Mercati di Traiano hanno predisposto un percorso tattile che oggi è permanente e grazie al progetto Archeoschool, un gruppo di classi ha realizzato testi informativi, un video pannello introduttivo e un totem contenente piante termoformate e didascalie in braille che oltre ad essere utili per visitatori ciechi sono state elaborate con una didattica che sia il più comprensibile possibile anche ai giovano studenti stranieri.


Info: Tel 060608 - www.museiincomuneroma.it
Zètema Progetto Cultura - www.zetema.it

In disabili.com:
Visitatori con disabilità alla scoperta della Roma antica
Codici Qr e audio descrizione: così i non vedenti possono vedere fotografie e video
I musei accessibili tra tecnologia, LIS, percorsi tattili e buon senso

Redazione

 

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