Elena Skall ci guida passo passo lungo la scala dei miracolosi progressi di MarcoÈ nata in questi giorni una nuova collana editoriale sul tema della disabilità , lanciata dalla casa editrice perugina Ali&no. Si tratta di Maree, diretta da Gabriella La Rovere e dedicata appunto alle emozioni derivanti da esperienze di vita - diretta o indiretta - a contatto con la disabilità , la malattia e le vicende difficili che conseguono a tali situazioni. "La scala dei miracoli" è il primo testo pubblicato all'interno di questa collana.
"La scala dei miracoli" è la storia di Elena Skall, mamma single, e di Marco, bambino con disabilità da lei adottato. Con la forza di una scrittura delicata quanto essenziale, Elena ci racconta due vite che si intrecciano tra loro, la sua e quella del figlio, nello stupore di una condivisione profonda, sincera e senza mediazioni. Molti amici dai nomi fiabeschi ed eroici popolano il mondo di Marco, e aiutano Elena nell'impresa di compiere piccoli miracoli quotidiani‑¬¦ tanti piccoli e straordinari eventi che ci restituiscono l'esplosione di una vita gioiosa e profondamente piena di senso.
Una delle cose che colpiscono di più nel libro è l'emozione dei due grandi occhi neri di Marco, attraverso i quali passeranno, per Elena, le gioie della sua vita. Pagina dopo pagina, racconta le conquiste, i momenti disperanti, anche, ma c'è di fondo una tenacia assoluta, e ci si chiede se sia più forte la sua, di tenacia, o la voglia di vita di Marco. Ma la risposta è che forse la tenacia è di entrambi, e della stessa forza, ed è questa la cosa che forse li ha fatti riconoscere legati per sempre.
Ma che cos'è questa scala dei miracoli? La scala dei miracoli è una scala "materiale" che, in una casa a più piani, per alcuni anni Elena e Marco hanno dovuto affrontare ogni giorno. Ma la scala dei miracoli è, anche, la scala composta di gradini che, giorno dopo giorno, mamma e figlio hanno salito, per conquistare la vita. La scala dei miracoli c'è ancora oggi. Per andare avanti, conquista dopo conquista. Un salire che, assicura mamma Elena, ha ancora del miracoloso.
"Ho scritto questo libro circa vent'anni fa - ha raccontato l'autrice - ma nel pubblicarlo, a distanza di tanto tempo, ritrovo intatte le sensazioni di allora che ancora oggi sono valide. Avevo scritto queste pagine per dire grazie, perché sentivo a quel punto che senza tante persone che avevano fatto parte della nostra vita, Marco ed io non ce l'avremmo mai fatta. Tutte queste persone sono raccontate nel libro".
Per info e prenotazioni:
info@alienoeditore.net
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