Ad Ancona turismo innovativo e senza barriere dedicato ai non udenti
Lo slogan scelto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali per promuovere l'XI Settimana della Cultura (dal 18 al 26 aprile 2009) è "La cultura è di tutti: partecipa anche tu".
Ma perché proprio tutti, anche i disabili, si sentano realmente coinvolti nella conoscenza dell'immenso patrimonio storico, artistico, archeologico e librario presente in Italia, le proposte culturali devono necessariamente essere mirate ed innovative.
È proprio in questa direzione che si sta da tempo muovendo la città di Ancona, che tra l'altro - è bene ricordarlo - è sede del Museo Omero, l'unico museo statale italiano interamente dedicato ai non vedenti, dei cui festeggiamenti per la Settimana della Cultura 2009 abbiamo parlato in "Grandi monumenti artistici‑¬¦a portata di mano".
Questa volta, però, i protagonisti sono stati i non udenti,che hanno potuto scoprire il centro storico della città percorrendo un itinerario guidato, dall'evocativo nome di "I Sentieri della Conoscenza", in Lingua Italiana dei Segni. La mattina è iniziata con la visita della Cattedrale di San Ciriaco e del Museo Diocesano, grazie anche alla collaborazione del direttore, Mons. Recanatini, e di Diego Masala, responsabile dei servizi didattici. Il pomeriggio è proseguito con la visita, in collaborazione con la dott.ssa Serena Brunelli, operatrice dell'ATI Artes-Forestalp, della Pinacoteca Comunale "Francesco Podesti", in cui è attualmente allestita anche la mostra dell'artista contemporaneo Paolo Icaro.
Non è la prima volta che la Regione Marche si dimostra attenta alle esigenze dei non udenti, basti pensare ai video online, disponibili liberamente su YouTube, che illustrano 22 località turistiche significative della regione attraverso un'operatrice che utilizza la Lingua Italiana dei Segni (ne abbiamo parlato nell'articolo "Viaggiare nelle Marche con la lingua dei Segni" ), o all'organizzazione della manifestazione "Sensoriabilis - Oscar dei Sensi e dei Sapori", dedicata al turismo accessibile e alla multisensorialità (presentata nell'articolo "Sensoriabilis, l'Oscar dei sapori e dei sensi" ).
In Italia, un altro esempio significativo di turismo accessibile ai non udenti è dato dalla città di Siena, dove già da qualche anno, sono stati attivati itinerari guidati appositamente progettati per loro: condotti in Lingua Italiana dei Segni, hanno la particolarità di soffermarsi su opere che abbiano qualche attinenza con questo tipo di disabilità , come ad esempio, quella di Pinturicchio, artista sordo del Quattrocento, presente all'interno del Duomo, o il busto di Padre Tommaso Pendola, che nell'Ottocento fondò in città un istituto per la formazione e la tutela dei sordi, nel Palazzo Pubblico.
