SMANIABLU è il progetto che permetterà a bambini con SMA e malattie neuromuscolari di divertirsi e migliorare le proprie capacità respiratorie attraverso corsi professionali di apnea subacquea
SMANIABLU, che sarà attivo dall'estate prossima, è il progetto grazie al quale tanti bambini colpiti da SMA e da altre malattie neuromuscolari potranno imparare le tecniche dell'apnea e scoprire le meraviglie dei fondali marini in compagnia di istruttori professionisti. Il progetto è stato ideato dalla psicologa Marta Osti e l'istruttore di apnea Francesco Sena, promotori in prima persona delle emozionanti immersioni senza barriere. Il progetto sarà convenzionato con i villaggi turistici vicini al mare, e al momento si svolge e ha come sede la Puglia, a Porto Cesareo (provincia di Lecce), con il patrocinio dell'Area Marina Protetta. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
A CHI È APERTO – Possono partecipare tutti i bambini affetti da SMA o da altre patologie neuromuscolari, dai 2 anni in su, che abbiano ricevuto il nullaosta dai loro medici a questo tipo di attività. I bambini verranno seguiti da un team di esperti apneisti e da un team di pneumologi sempre a loro disposizione per qualsiasi necessità. Non possono invece partecipare i bambini con necessità di respiratori artificiali, dal momento che l'intero corso ruota intorno a tecniche di respirazione senza l'ausilio di bombole per l'ossigeno. Inoltre è necessario che il bambino possa dare un feedback visibile al proprio istruttore durante l'immersione per fargli capire che è il momento di risalire. Queste sono chiaramente necessità dettate dal bisogno di garantire la totale sicurezza ai piccoli partecipanti. Le lezioni saranno divise in un periodo a terra e un altro periodo in acqua. Di seguito spiegheremo le fasi delle lezioni.
COME FUNZIONA – La famiglia che vorrà far provare questa esperienza al proprio figlio dovrà soltanto pagarsi la vacanza nel vilaggio convenzionato, senza alcuna quota aggiuntiva per poter partecipare ai corsi di apnea: coprono le spese gli sponsor del progetto.
Ogni ciclo di teoria-pratica vedrà la partecipazione di circa 6 bambini per volta, per la durata minima di una settimana prolungabile fin quando si vuole(una parte dedicata a lezioni teoriche, tecniche di respirazione, tecniche di rilassamento ecc. e un'altra di vera e propria immersione sia in piscina che in mare) le attività occuperanno mezza giornata. Ogni attività sarà calibrata a seconda delle capacità base del bambino, e concordata con il proprio istruttore personale. È infatti indispensabile che il bambino sia seguito da un solo istruttore, e che tra i due si sviluppi da subito una forte connessione. La parte difficile ma al contempo la più importante è, infatti, fidarsi, perchè come potete vedere dal video, la persona sarà fisicamente legata all'istruttore e si lascerà guidare esclusivamente da lui.
Gli istruttori professionisti impegnati nel progetto fanno parte dell'ApneaAcademy, una delle scuole di apnea più famose al mondo fondata dal record mondiale d'apena Umberto Pelizzari.
Le immersioni verranno fatte in mare aperto grazie al catamarano di SMANIABLU (totalmente accessibile a quasi 30 carrozzine, anche ai genitori dei bambini), un gigante di 73mq, 14x6metri.
PERCHÈ IL MARE? PERCHÈ L'APNEA? - Chi ci legge avrà sicuramente in testa la domanda: Siamo sicuri che porti a benefici? È sicuro? La risposta è sì! A toglierci tutti i dubbi c'è appunto Marta Orti, lei stessa affetta da SMA, che in prima persona ha provato i benefici dell'apnea. Tutto il progetto infatti non ha solo lo scopo di far divertire e regalare un'esperienza unica a questi bambini, ma soprattutto di testare l'efficacia dell'apnea sul tutto il sistema respiratorio: non esiste alcuna letteratura scientifica a riguardo ma il pneumologo che segue Marta (il dottor Banfi) ha riscontrato grandi differenze in positivo tra il prima e il dopo apnea. Sul piano psicologico, Marta ci spiega che il movimento delle onde, la temperatura ottimale del mare del sud permettono (non solo ai più piccoli) di sperimentare un momento di calma e di grande rilassamento che difficilmente si potrebbe indurre in altri modi; e ancora, il sentirsi come dei piccoli pesci che esplorano i fondali in tutta libertà porta ad una grande felicità e gioia che sicuramente sarà difficile da dimenticare. "L'obiettivo è migliorare la qualità della vita di queste persone, di fare un'esperienza positiva!" ci dice Marta.
Sei un istruttore di apnea e vuoi fare parte anche tu del team SMANIABLU? Dovrai partecipare ad un corso della durata di 3 o 4 giorni, dove ti verranno spiegate le tecniche e gli esercizi specifici per le persone con questa patologia, come stabilire un solido rapporto di fiducia con il tuo allievo e l'importanza psicologica dell'intera esperienza. Invia una mail a info@smaniablu.it oppure consulta la pagina dedicata nel loro sito internet.
Sei uno sponsor e vuoi contibuire con la tua azienda a questo progetto? Manda una mail a info@smaniablu.it
A tutti non ci resta che augurare buon mare!
Per info:
www.smaniablu.it
In disabili.com:
Io, che sott’acqua non sono disabile
Federica Scaramuzzi
