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È scaricabile gratuitamente la seconda parte della guida alle strutture turistiche accessibili realizzata da Village For All, che completa così l’elenco per tutta l’Italia

Sul turismo for all, come sapete, spendiamo spesso molte parole. Di solito su cosa ancora manca, perché purtroppo il nostro Paese vede l’ospitalità accessibile   ancora come un insieme di leggi da dover rispettare, e non come una prassi introiettata, un modus operandi che può portare benefici a tutti, ignorando in questo modo il fatto che di solito più accessibile e più ospitale significa più comodo e facile per tutti.  

Ma in Italia non è impossibile fare una vacanza senza barriere! Nel nostro Paese esistono alberghi, hotel, campeggi, residence che sono attrezzati per rispondere ad esigenze di soggiorno e di viaggio particolari e specifiche. Il problema, di solito, è scovarli. Ci ha pensato, forte della sua lunga esperienza sul campo, il marchio di ospitalità accessibile Village For All, che da anni si occupa di monitorare l’accessibilità e l’ospitalità delle strutture turistiche del nostro Paese rispetto ai visitatori con disabilità.

Ora, dal lavoro di rilevazione e monitoraggio e raccolta info, è uscita la seconda guida (la prima è questa) che completa l’offerta di alberghi, hotel, case vacanze e simili che in Italia centromeridionale offrono strutture e servizi adeguate ai bisogni di chi abbia una disabilità o bisogni di vacanza particolari (si pensi ad una persona con allergie o intolleranze alimentari, ma anche ad un anziano o ad una famiglia con bambini piccoli). La nuovissima guida, scaricabile gratuitamente qui, raccoglie una serie di strutture accessibili del centro-sud Italia, andando a completare l’elenco delle strutture accessibili del nord,  già raccolte e pubblicate nella prima guida, uscita solo due mesi fa.

Particolarità di queste guide, il fatto che esse sono interattive. Significa che, una volta scaricate sul proprio pc, tablet o smartphone, possiamo accedere a contenuti multimediali con un semplice click, atterrando al sito della struttura, al collegamento mail per una richiesta informazioni, al navigatore già impostato con quella destinazione, ma anche a una utilissima scheda tecnica contenente tutti i dettagli (vedi planimetrie) raccolti in fase di rilevazione.
Il plus di questa guida, infatti, è quello di restituire una informazione differenziata, ovvero specifica rispetto ai diversi tipi di disabilità (in particolare motoria o sensoriale) e ai relativi bisogni. Nelle singole schede degli albrghi, quindi, si troveranno “valutazioni” sottoforma di stelle, in relazione ai singoli servizi utili alle diverse disabilità. Perché è possibile che un albergo sia estremamente attrezzato per un ospite in carrozzina, ma del tutto sprovvisto di accorgimenti per clienti ciechi, ad esempio. Ma ancora, che la mia carrozzina abbia dimensioni diverse rispetto ad un’altra, rendendo fondamentale la conoscenza a priori delle misure delle porte, per fare un esempio.
L’obiettivo di una organizzazione testuale di questo tipo, è quindi quello di fornire ai viaggiatori uno strumento che li aiuti a districarsi nell’offerta di strutture “genericamente accessibili”, trovando quella che fa esattamente al caso proprio.
 
Se invece siete albergatori o operatori turistici e volete attivarvi per rendere accessibile e ospitale per il maggior numero di clienti possibile il vostro albergo, hotel o residence, potete scaricare gratuitamente la guida operativa “La reception per tutti”, che vi aiuterà a valutare il grado di accessibilità della vostra struttura, e ad applicare qualche piccolo semplice accorgimento che può fare la differenza.

In disabili.com:
La guida alle strutture accessibili del nord italia
 
Redazione

 

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