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bambino gioca con le bolleInclusione e gioco tra scienza e disabilità: questa la finalità del progetto, promosso da Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci e L’abilità Onlus con il sostegno di Fondazione De Agostini

Scoprire, esplorare, conoscere, senza sentirsi diversi con strumenti diversi. Con questo obiettivo nasce “Scienzabile – inclusione e gioco tra scienza e disabilità”,  progetto di scoperta ed esplorazione del museo, pensato per bambini con bisogni speciali insieme al loro contesto famigliare o scolastico, frutto della dalla partnership tra il Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano e L’abilità Onlus, sostenuto e finanziato da Fondazione De Agostini


L’innovativo progetto prevede la realizzazione di materiali scaricabili da casa per preparare l’esperienza al Museo, ma anche percorsi di visita alle collezioni e attività di laboratorio a cui potranno partecipare insieme persone con disabilità e senza, nell’idea che ciascuno sia portatore di abilità diverse che possono essere valorizzate in un contesto di apprendimento cooperativo. Questo aspetto rappresenta un elemento di novità rispetto alla maggior parte dei progetti attivi nei musei che, quando propongono percorsi dedicati alle persone con disabilità cognitive, raramente prevedono un’esperienza inclusiva in gruppo con altri visitatori.


disegni su cartellini di carta: bolle di sapone, casa, museoIn che cosa consiste, nel concreto, l’innovazione di questa esperienza museale per i piccoli con disabilità? Per prima cosa, il fatto che da casa o da scuola alla pagina www.museoscienza.org/scienzabile è possibile trovare materiali per preparare la visita: si tratta di schede con foto, disegni, immagini e simboli che raccontano come è fatto il Museo, cosa ci si può trovare e che cosa ci si può fare. Grazie a questi materiali il bambino può familiarizzare con il Museo, diminuendo lo stress, la difficoltà di comprensione e aumentando il coinvolgimento emotivo e cognitivo dell’esperienza.
L’insegnante può prenotare la visita con la sua classe seguendo le indicazioni riportate sul sito, mentre le famiglie possono partecipare alle proposte prenotando in anticipo o direttamente al Museo. Al Museo il bambino consegna in punti definiti le “carte check-in” che ha ritagliato a casa o a scuola dai materiali scaricati: questo lo aiuta a fissare l’esperienza.


I laboratori interattivi coinvolti nella fase sperimentale del progetto sono i lab Bolle di sapone, in cui sperimentare forme e proprietà sorprendenti delle lamine saponose, i lab Alimentazione, in cui scoprire aspetti poco noti di ciò che mangiamo, e i lab Materiali, in cui manipolare e testare le proprietà di materiali comuni o innovativi. In questi laboratori il bambino può utilizzare attrezzature e materiali pensati per facilitare la fruizione dell’attività secondo i propri tempi e le proprie capacità. Con lo stesso obiettivo materiali appositi integrano il linguaggio verbale e visivo nella visita alle collezioni, in particolare per la visita ai Trasporti, ferroviari, navali o aerei.

Infine, durante la sua permanenza al Museo, il bambino incontra animatori scientifici e personale addetto ai servizi al pubblico che sono stati formati per accoglierlo e venire incontro alle sue esigenze.


lezione di scienze al museo con bambini delle medieCosì Fiorenzo Galli, Direttore Generale Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia: “Il Museo persegue molteplici finalità, tra cui promuovere, diffondere e rendere accessibile la cultura tecnico-scientifica. Accessibilità è un concetto ampio che riguarda ogni singolo visitatore, dai bambini più piccoli, agli adolescenti, agli anziani, alle persone con bisogni speciali. Dobbiamo dotarci di strumenti, costruire ambienti e situazioni che sostengano un’esperienza al Museo soddisfacente e significativa per ciascuno, lavorando per ridurre situazioni che possano creare separazione, disagio, esclusione. Inclusione significa rispettare l’identità di ogni visitatore, i suoi interessi, la sua esperienza, il suo modo di costruire conoscenza, i suoi tempi”. Continua Galli: “Il progetto Scienzabile nasce nell’ottica di condividere questo obiettivo importante con l’associazione L’abilità e con il sostegno di Fondazione De Agostini. Il benessere personale e sociale di tutte le persone è uno degli argomenti contemporanei più importanti al quale il Museo può sia dare un contributo significativo sia riceverlo da ciascuno dei suoi visitatori”.


Sul fronte dell’esperienza sul campo del bambino con disabilità, l’associazione L’Abilità Onlus vede nel progetto un punto di arrivo di un lungo percorso nella riflessione e nella specializzazione sulla relazione gioco – educazione – disabilità – cura. “A partire dai bisogni del bambino con disabilità intellettiva, dalla necessità della condivisione, dal diritto all’esperienza museale comune, si è così delineato un progetto che con tecniche e modalità di lavoro specifiche permette ai bambini con disabilità di vivere concretamente il contesto ludico ed educativo del Museo. Buone prassi che diventano riferimento per altri contesti che devono necessariamente aprirsi alla diversità. L’incontro con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia e il sostegno della Fondazione De Agostini dimostrano come la collaborazione fra realtà d’eccellenza, operanti in settori diversi, possa rafforzare e concretizzare il supporto alla crescita del bambino con disabilità” afferma Carlo Riva, Direttore L’abilità Onlus.


Prende il via in questo weekend (15-16 marzo 2014) la fase di sperimentazione del progetto con le famiglie: ogni sabato pomeriggio e domenica mattina fino a fine maggio, i visitatori del Museo troveranno percorsi di visita ai mezzi di trasporto e attività nel laboratorio interattivo Bolle di sapone “a marchio Scienzabile”. Durante il mese di maggio saranno invece sperimentate le attività con alcune scuole primarie anche nei laboratori Alimentazione e Materiali. 

La fase di progettazione, sperimentazione e monitoraggio, partita nell’autunno 2013, si concluderà alla fine del 2014 evidenziando le buone pratiche utili ad allargare l’accessibilità a tutta l’offerta culturale del Museo e rendendo il modello esportabile anche in altri contesti museali.


Per info:
http://www.museoscienza.org/scienzabile/

http://www.museoscienza.org/

http://www.labilita.org/

http://www.fondazionedeagostini.it/

 


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Redazione

 

 

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