Magari qualcuno di voi ha già avuto modo di vederlo.
Parliamo del film francese "Lo scafandro e la farfalla", in corsa per 4 premi Oscar, e che è finalmente arrivato sui nostri schermi, dopo che già ne avevamo parlato perchè presentato all'ultima edizione di Cannes.
Il film vive sul paradosso della differenza tra la leggiadria della farfalla, e del suo libero battito d'ali, rispetto alla pesantezza dello scafandro, non velata similitudine con il corpo di Jean-Dominique Bauby, colpito da una grave disabilità provocata da un ictus, che non gli impedisce tuttavia di comunicare, con l'unica parte del suo corpo ancora controllabile, la palpebra.
Il trailer in italiano del film di Julian Schabel
E' arrivato sui nostri schermi si diceva, anche sull'onda della soddisfazione per traguardi di critica di tutto rilievo, come le già citate 4 candidature, il premio per la regia conquistato a Cannes, e i due Golden Globe.
Nel film, diretto senza pietismi da Julian Schabel, il protagonista è interpretato da un ottimo Mathieu Amalric. E pensare che al suo posto, fino all'ultimo, avrebbe dovuto esserci Johnny Depp, poi impegnato su altri set.
Nel film trova spazio la riflessione sulla disabilità , sulla malattia, sulla relazione di coppia, sulla morte, sull'eutanasia. Ha detto in proposito il regista: "E' un film che può insegnare qualcosa a tutti. Parla di vita e di morte, ma è pieno di ottimismo, un viaggio verso l'immortalità ".
INFO:
Abbiamo già presentato il film, quando era in concorso a Cannes 2007, con questo articolo:
'LO SCAFANDRO E LA FARFALLA' IN CORSA PER LA PALMA D'ORO
Il sito dell'associazione fondata da Jean-Dominique Bauby prima di morire, l'A.L.I.S. (Association of the locked-in syndrome)
Mail: gjhalis@yahoo.fr
Il libro di Jean-Dominique Bauby da cui è tratto il film è edito in Italia dalla Casa Editrice Ponte alle Grazie e da Tea libri
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