Si svolge tra il 23 e il 31 maggio e mette in mostra tante opere di artisti disabili: è il Festival delle Abilità Differenti, giunto ormai alla sua quinta edizione.
Ma ecco come gli organizzatori illustrano i motivi che li muovono nel portare avanti questa manifestazione:
"Quello che noi abbiamo scoperto nel nostro lavoro è che la condizione di malattia, quando è accettata, è foriera di una sensibilità umana diversa con accenti più veri, scintille che a noi spetta di "acchiappare" come lucciole nelle mani di un bambino.
Il Festival di quest'anno vuole "acchiappare" e valorizzare questi accenti offrendo loro uno spazio di visibilità...".
E allora... tutti verso Modena per catturare questi accenti di vita vera!
Bisogna cercarli nelle opere di Felice Tagliaferro, che sabato 24 e domenica 25 sarà in piazza Martiri a scolpire le sue opere di marmo e pietra... e forse cercando di agguantare quella sensibilità superiore di artista, forse non ci accorgeremo che Felice è cieco.
O forse, seguendo le sinuose volute della danza di Simona Attori al Teatro Comunale di Modena, non faremo caso al fatto che le mancano le braccia.
E tutti questi palcoscenici, in teatro o per strada, si spera, riusciranno a comunicarci qualcosa: che la libertà di essere se stessi è un dono bellissimo, una felicità uguale per tutti.
Ma non ci sarà solo arte al Festival.
Molti convegni, workshop e appuntamenti ai "caffè letterari" aspettano chi decide di avventurarsi in questi laboratori di vita.
L'organizzazione sottolinea l'importanza del convegno del 24 maggio dal titolo: "Disabilità e mondo del Lavoro. Carpi propone", che si terrà a partire dalle ore 10.00 alla Sala delle Capriate della Cassa di Risparmio che si trova in Piazza Martiri.
Il convegno è promosso dalla Cooperativa Sociale Nazareno di Carpi ed è realizzato in collaborazione con il Comune di Carpi, l'Assessorato alle politiche Sociali di Modena e Consorzio solidarietà Sociale di Modena.
Si basa su un concetto fondamentale e cioè che :"Non esiste il collocamento delle persone normali e il collocamento dei disabili.
Esiste un solo collocamento per persone che hanno abilità da spendere in ragione di aziende che hanno bisogni da soddisfare"
Il convegno, introdotto dall'On. Pierluigi Castagnetti, vedrà la partecipazione di numerose personalità tra cui Alfredo Violante, Direttore Centrale Riabilitazione e protesi INAIL (RO) e Davide Cervellin,
Presidente Commissione Disabilità di Confindustria.
L'idea che emerge dal convegno è forte: è la necessità di fare uno sforzo per cambiare punto di vista, perché normodotati e disabili non siano considerati, rispettivamente, chi può dare e chi può solo chiedere.
La disabilità, ci dicono, non va intesa come fattore discriminante... in fondo, quando pensiamo al grande poeta impressionista Monet, non pensiamo che dipinse l'ultima parte delle sue "Ninfee" con le mani e senza vedere.
Un artista, non un cieco.
Per info
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