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Il turbamento nella creazione artistica contemporanea sarà il filo conduttore della dodicesima edizione del Festival Internazionale Natura Dèi Teatri, che si svolgerà a Parma ed in luoghi prestigiosi della provincia dall'1 al 9 dicembre 2007.

La direzione artistica è curata da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto di Lenz Rifrazioni, formazione di ricerca tra le più rigorose e visionarie dello scenario teatrale contemporaneo.

Gli spettacoli si svolgeranno negli spazi industriali di Lenz Teatro, così come in luoghi di prestigio architettonico, importanza storica e bellezza naturale, disseminati su una vasta porzione del territorio provinciale: il Palazzo Ducale di Colorno, la Corte di Giarola a Collecchio, la Rocca dei Rossi a S. Secondo, la Rocca Sanvitale di Sala Baganza, l'Aula Civica di San Polo di Torrile.

La dodicesima edizione del Festival si apre, sabato 1° dicembre, nella simbolica atmosfera del Palazzo Ducale di Colorno, uno dei luoghi più affascinanti della provincia di Parma, cornice drammaturgicamente perfetta per il debutto della nuova creazione di Lenz Rifrazioni, Dantons Tod, tappa conclusiva del progetto quadriennale dedicato alle opere di Georg Büchner.

Interpreti de "La morte di Danton" saranno, come nelle precedenti tappe, gli attori disabili psichici ex lungo degenti del manicomio di Colorno, impegnati dal 2000 in un progetto laboratoriale pluriennale realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale dell'AUSL di Parma.

Dopo la messa in scena di Woyzeck, Lenz e Leonce und Lena il lavoro di ricerca con attori ex lungo degenti psichici aspira a sollecitare un ulteriore passaggio artistico ed esistenziale attraverso l'indagine intorno al testo più impegnativo del grande autore tedesco.

La lunga esplorazione di una lingua sconosciuta, fatta di contraddizioni, anagrammi spirituali e saggezza elementare ha permesso a Maestri e Pititto di decifrare una dimensione poetica enigmatica ed oscura.
Il testo che proclama, attraverso le vicende di Georges Danton e di Robespierre, l'inevitabilità per ogni rivoluzione di mettere a morte una parte di essa, diviene l'elemento centrale della nuova produzione che debutterà nella Reggia di Colorno, monumento che conserva il ricordo della presenza manicomiale, di alto valore simbolico ed emozionale per gli attori ex degenti che vi hanno trascorso parte della propria esistenza.

Un nuovo paragrafo, realizzato in occasione della dodicesima edizione del Festival, si aggiunge alla recente creazione di Lenz Rifrazioni Radical Change, una scrittura performativa contemporanea ispirata a Le Metamorfosi del grande poeta latino Publio Ovidio Nasone.

I tanti luoghi del Festival si animeranno di esperienze stimolanti dedicate ai linguaggi del teatro, della danza, della musica, dell'immagine e dell'arte contemporanea: la danzatrice e coreografa islandese Erna Ómarsdóttir, straordinaria interprete anche della formazione Troubleyn/Jan Fabre, presenterà a Lenz Teatro (domenica 2 dicembre), insieme al musicista e compositore Johann Johannsson, IBM-1401, A user's manual, un'intensa riflessione sul rapporto tra l'uomo e le macchine.

La danzatrice portoghese Claudìa Dias, una delle artiste prodotte dalla compagnia Re.Al, presenterà la creazione "Visita Guiada" (Lenz Teatro, venerdì 7 dicembre) e alla Sala civica di S. Polo di Torrile (giovedì 6 dicembre) un esito laboratoriale dal titolo "Real Time Composition".

La Corte di Giarola di Collecchio ospiterà (domenica 9 dicembre) "Building after catastrophes", il debutto del nuovo lavoro delle artiste tedesche Eva Meyer-Keller e Sybille Müller, realizzato come un vero work in progress che si concluderà con l'esito di un laboratorio condotto con alcuni bambini sui temi delle catastrofi dovute a disastri naturali.
Il progetto, realizzato grazie al sostegno del Goethe Institut Mailand, è una coproduzione internazionale del Festival Natura Dèi Teatri.

Di caratura internazionale anche gli artisti impegnati in progetti di sperimentazione musicale che hanno ottenuto riconoscimenti al più alto livello: l'inglese Robin Rimbaud aka Scanner, poliedrico musicista elettronico che ha collaborato anche con Bryan Ferry, Radiohead e Laurie Anderson, tornerà a Parma per presentare la performance-concert From the head to the hip, inaugurando a Lenz Teatro (sabato 1° dicembre) la dodicesima edizione del Festival.

Sempre nello spazio industriale di Via Pasubio i compositori e musicisti israeliani Meira Asher e Guy Harries, da anni impegnati in produzioni di alto contenuto sociale presenteranno la performance-concert The second, ispirata al tema dell'infanzia (sabato 8 dicembre).

Altro gioiello di questa edizione del festival sarà la proiezione (domenica 9 dicembre) dell'opera video "Who's Listening?" dell'artista taiwanese Tseng Yu-Chin, tra le presenze più significative di Documenta 12, l'edizione 2007 di una delle più importanti esposizioni di arte contemporanea del mondo.
"12 ritratti 228 polaroid" è il nuovo lavoro di Giuliana di Bennardo, una delle artiste più rigorose e profonde del panorama contemporaneo italiano.

L'inaugurazione di questa mostra avverrà sabato 1 dicembre nella Sala Majakovskij di Lenz Teatro (visitabile dall'1 al 9 dicembre).
Nello spazio Ground di Lenz Teatro verrà, invece, presentata "Body of evidence", un'installazione di Maria Federica Maestri, segnalata dalla critica per il suo lavoro di "drammaturgia della materia", per il sistema di segni visivi che costituiscono il suo personalissimo "paint-acted", a cura di Carmelo Marabello, (visitabile dall'1 al 9 dicembre).

Il danzatore Daniele Albanese, ormai riconosciuto in Italia e all'estero per il suo lavoro sulla scrittura coreografica, presenterà nel Teatro Comunale di Soragna (domenica 2 dicembre) il debutto del PROGETTO TIQQUN 2° studio : [] CON FINE. Sarà la prima tappa di un percorso che porterà, per l'edizione 2008 del Festival Natura Dèi Teatri, alla coproduzione del nuovo lavoro dell'artista.

Lucia Nicolussi Perego, danzatrice contemporanea che da quindici anni dirige la compagnia Era Acquario e conduce laboratori di teatro/danza rivolti anche alla disabilità, presenterà (domenica 9 dicembre) nella magnifica Rocca Sanvitale di Sala Baganza il debutto nazionale del lavoro Antagonia, con Manfredi Perego e Tommaso Sementa.

Habillè d'eau, giovane formazione romana tra le più apprezzate dalla critica teatrale (ricordiamo Ragazzocane, creazione per La Biennale di Venezia 37 - Festival Internazionale del Teatro, diretto da Romeo Castellucci), per la prima volta a Parma, presenterà a Lenz Teatro (mercoledì 5 dicembre) "Beate", creazione di estremo rigore e forte tensione compositiva.
Lenz Rifrazioni presenterà un'installazione performativo-musicale presso gli spazi di Ó-OFFICINA a Parma con l'attrice Valentina Barbarini.

In conclusione del Festival Natura Dèi Teatri (domenica 9 dicembre) un percorso per immagini di Lenz Rifrazioni con la proiezione della sezione video della nuova creazione Radical Change, accompagnata dalle musiche appositamente composte da Andrea Azzali per lo spettacolo.

Il Festival Natura Dèi Teatri 2007 è realizzato grazie al sostegno di: Goethe Institut Mailand O'Officina, in collaborazione con Tep_STU Pasubio_OO:am_
STU LAB_Coop. Sociale Domus, e con la partnership: Hotel Century_Egg_Maffia_Promusic srl.

INFO:

Lenz Rifrazioni Associazione culturale
Lenz Teatro
Via Pasubio 3/E
43100 Parma
Tel. +39 0521 270141
Fax +39 0521 272641
e-mail lenzteat@tin.it

Collegati anche al sito del Dipartimento di Salute Mentale dell'AUSL di Parma 

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