Menu

Tipografia

Un suggestivo monastero olivetano nel cuore di Milano: a vederlo un tuffo nel Cinquecento, a entrarvi un salto nelle radici del futuro.
E' il Museo della Scienza e della Tecnica, dove il futuro è anche quello della società civile, visto che la struttura è in grado di accogliere visitatori disabili nella quasi totalità delle sue datate costruzioni. E per le altre ci pensa la visita virtuale on-line.
Il museo è costituito solo per un terzo dal convento, a cui si aggiungono altri due edifici: un padiglione ferroviario e uno aeronavale.
Ventitremila metri quadrati di oggetti, un tempo prodigi della tecnica e che oggi sembrano spuntati dall'alchemico mondo di Harry Potter.
Sono quindicimila questi reperti, divisi tra oggetti veri e modelli, divise in diverse sezioni espositive: la galleria di Leonardo da Vinci, la parte dedicata alla Radio e alle Comunicazioni, i Laboratori Interattivi, i Giardini della Scienza, il Padiglione Ferroviario, quello Aeronavale e il Laboratorio Internet.
In quest'ultima parte, tra libri, immagini digitali, nuovi pc, la sezione più interessante è forse quella raccoglie alcuni esemplari di computer storici, tra cui il più che famoso Commodore 64.

Le sale del museo e i laboratori interattivi sono nella quasi totalità, abbiamo detto, accessibili; neanche a dirlo sono presenti servizi e ascensori per disabili e il parcheggio non manca.
Oltre a tutto i disabili entrano gratis.
E, ovviamente, gratuita è la visita virtuale del museo, che si può gustare on-line dall'indirizzo www.museoscienza.org.
Nel museo virtuale si può passeggiare per le strade della città ricostruita con le invenzioni di Leonardo da Vinci, che non ha mai progettato una città, ma che ci ha lasciato una grande quantità di progetti di macchine e costruzioni inerenti alla vita urbana da dare la possibilità al museo milanese di creare una "città ideale": il nucleo della ricostruzione è un progetto, ospitato nella sede del museo fin dagli anni Cinquanta.

Immaginate di eserre un visitatore che si appresta ad entrare in una città rinascimentale, interamente pensata da Leonardo da Vinci: incontrerete strate pulite, fossi con acqua corrente, strani macchinari, utili svolgere azioni quotidiane o a difendere la fortezza.
Tutto questo con due o tre click di mouse, con l'aiuto di qualche tasto e con un bel po' di fantasia.
In rete si possono anche trovare speciali di approfondimento, come quello sulle prime macchine a vapore, il primo computer italiano, le armi navali, i tram di Milano o sulle prime biciclette dell'Ottocento.
In una sezione a parte, poi, il Museo consiglia intriganti itinerari scientifici per turisti curiosi e scienziati per caso.

Ma ecco la scheda dell'accessibilità.

Museo della Scienza e della Tecnica
Via S. Vittore 1
Milano (MI)
Sito web www.museoscienza.org
E-mail info@museoscienza.org

  • Mezzi pubblici - il Museo è raggiungibile con la metro M2 S. Ambrogio - M1 Cadorna - bus 50, 58 San Vittore - bus 94 Carducci.
    Dalla Stazione centrale FS, Porta Garibaldi FS, Lambrate FS: metro M2 direzione Famagosta (1 fermata) - bus 94 direzione Porta Volta (3 fermate), poi Via Carducci per 15 minuti.
    Per informazioni in tempo reale sull'effettivo funzionamento degli impianti di accesso alla rete, prima della partenza è consigliabile contattare il Numero Verde ATM 800-80.81.81 (attivo tutti i giorni dalle 7.30 alle 19.30)

  • Parcheggio - non ci sono posti auto riservati ai disabili, ma il parcheggio è comunque garantito su autorizzazione, in Via Olona, 6/bis

  • Accessibilità - gli ingressi accessibili sono da Via Olona, 6/bis e da Via S. Vittore, 21.
    Le sale del museo e i laboratori interattivi sono nella quasi totalità accessibili; restano di difficile accesso solo alcune aree (il piano superiore del padiglione aeronavale e la metallurgia) e due laboratori ("i.lab-luce" e "Al di là degli oceani").
    Ci sono servizi per disabili, un ascensore a norma, bar accessibile.
    Per facilitare l'accoglienza si consiglia di contattare anticipatamente il museo al numero: 02/48555411.
    Per visite guidate e laboratori, chiamare lo 02/48555334

  • Costo del biglietto. Per i visitatori disabili l'ingresso è gratuito

Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy