"2003 anno delle persone disabili", un intero anno dedicato dal Consiglio d’Europa alla promozione dei diritti e delle opportunità delle persone disabili, con iniziative in tutti paesi dell’Unione Europea.
Solo il confronto e la collaborazione dei diversi settori della società possono generare una nuova idea di persone "diversamente abili" e in grado di offrire la loro ricchezza in un ambiente idoneo e favorevole.
Disabilità intesa, dunque, non come svantaggio, ma come opportunità per migliorare la società e rendere i cittadini più attenti alle esigenze dell’altro.
"La frenesia della società d’oggi, i ritmi di vita e di lavoro, spesso ci fanno dimenticare delle persone in difficoltà, del disagio sociale, della malattia - afferma Antonio De Poli, assessore alle Politiche Sociali, Volontariato e Non Profit -. È invece necessario soffermarsi su questi aspetti della vita, non far mancare la solidarietà che così tanto contraddistingue il nostro Veneto, ed essere attivi nell’affermare i diritti di cittadinanza delle persone diversamente abili". "La Giunta regionale ha in programma manifestazioni e iniziative specifiche che evidenzino la capacità e la possibilità delle persone diversamente abili di diventare protagoniste nella società - continua sempre De Poli - di essere parte attiva dei servizi e delle politiche sociali e non solo destinatari passivi di essi. Questo è lo sforzo delle politiche regionali, questa è la direzione in cui si muove la nuova cultura sociale, questa è la scommessa della società veneta. E per vincere questa sfida importante c'è bisogno di promuovere il confronto, di costruire reti tra il pubblico e il privato, di garantire efficacia e coordinamento agli interventi e ai servizi. L’"Anno europeo delle persone disabili" - conclude l’assessore - sarà in questo senso un’occasione preziosa e costruttiva per dare forza a questa nuova cultura che chiede l’impegno di tutti".
Le proposte dell’Anno, frutto dell’incontro e del lavoro comune di diversi soggetti pubblici e privati (la Direzione Regionale per i Servizi Sociali, l’Osservatorio Regionale per l’Handicap, le associazioni di volontariato, le cooperative sociali e altri soggetti operanti nel settore della disabilità) esploreranno quattro ambiti: la cultura, l’informazione/comunicazione, la sensibilizzazione e il dialogo.
Queste le iniziative principali ipotizzate per il 2003:
- un grande Forum sulla disabilità, in calendario per fine giugno ad Abano Terme e Montegrotto;
- "Porte aperte", gestita dalle Ulss del territorio, che prevede l’apertura al pubblico di strutture per disabili il sabato pomeriggio e la domenica, con distribuzione di materiale informativo sulle attività delle singole realtà e momenti di animazione che vedranno protagoniste le persone disabili;
- due concerti: a Padova, uno in Prato della Valle e uno al Parco degli Alpini.
È previsto, inoltre, un ciclo di convegni, dislocati in tutto il territorio regionale e organizzati in stretta collaborazione con le Ulss di riferimento, allo scopo di offrire alle istituzioni momenti di confronto e aggiornamento per condividere le buone prassi e favorire lo scambio di idee e di esperienze.
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