Parte da Rio de Janeiro quella che sembra finalmente una programmazione ad hoc per i disabili, la stessa che ci siamo affannati a cercare fino a ieri. Quella di Tour 2000, operatore di riferimento, sembra proprio essere una presenza autorevole.E’ stato infatti il primo nome italiano presente tre anni fa al Sath (Society for advancement of travel for handicappated), fiera annuale organizzata dall’Onu e che si tiene ogni gennaio in Florida, dedicata all’approfondimento delle tematiche del turismo senza barriere e che da quindi spazio alla relativa nicchia di operatori e alle loro offerte.
Si comincia da Rio, grazie alla presenza di un volo no stop Alitalia, che evita sconvenienti scali intermedi, e di un Paese, il Brasile, che da anni sta facendo particolare attenzione alle esigenze di chi ha difficoltà motorie. Rampe, porte della misura adeguata, appositi servizi igienici, sono realtà nella maggior parte delle strutture pubbliche che sono stati progettati o adattati alle esigenze dei disabili.
Un esempio immediato di questa attenzione e' dato dal Carnevale che vede ogni singolo carro appositamente predisposto, ai suoi lati, per l’eventuale salita “senza barriere”. Una scelta, quella di Tour 2000 su Rio de Janeiro, motivata e rafforzata anche dall’esperienza come operatore sulla destinazione, specializzato sul Sudamerica. Sono queste le peculiarita' che hanno indotto Tour 2000 a scegliere il Brasile quale prima destinazione di un programma che non vuole pero' fermarsi qui.
Il Cile, dove l’Onu sta realizzando un apposito percorso per i disabili sui principali itinerari turistici del Paese, potrebbe essere una delle prossime mete, ma programmi da sviluppare sono gia' presenti su Argentina, Messico, Peru' e le principali città europee.
Per Info: 071-2803752; 011-5172748
Nicola Negro
