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L'appuntamento era alla libreria multimediale FNAC. Oltre a Franco Bomprezzi, che e' l'autore del romanzo, c'era l'attrice Lella Costa che si e' cimentata nella lettura di alcuni brani significativi del breve ma intenso 'La Contea dei Ruotanti'.

Un libro caratterizzato dall'utopia che, come lascia intendere il titolo, racconta in chiave ironica una societa' immaginaria dove tutti, anche i normodotati, vivono su sedia a rotelle. Una contea in cui tutto funziona alla rovescia, quella descritta da Bomprezzi, che lancia un messaggio soprattutto ai giovani, che sono "una sorta di spia del malessere della societa'", e che nel suo libro si ribellano ai canoni perfetti di omologazione sociale in nome della liberta' di confrontarsi con i "camminanti".

La normalizzazione, in questa contea, avviene attraverso la carrozzina: il tono, volutamente ironico e spesso anche derisorio nei confronti di una certa cultura televisiva e standardizzata tipica dei giorni nostri, non ha certo impedito a Bomprezzi di affrontare tematiche importanti come l'amore, il sesso, le barriere ideali o ideologiche e non solo fisiche con le quali quotidianamente si scontrano i cosiddetti cittadini svantaggiati.

Un libro ancor piu' significativo se si pensa alla semplicita', alla naturalezza, alla freschezza e all'autoironia con cui l'autore propone al lettore tematiche solitamente trattate con un registro anche drammatico. Un bel romanzo, spassoso e intelligente, che ha trovato voce e spazio grazie all'editore Luca Parisato di Padova, sottrattosi alle normali regole di mercato, basate sui grandi numeri e sull'omologazione.

Parafrasando le parole di Lella Costa, "La contea dei ruotanti" e' un racconto grottesco che fa veramente ridere e che mette in evidenza la relativita' delle situazioni e delle realta' che ognuno di noi vive quotidianamente.

Estremamente spassoso e' stato l'intervento dell'attrice che, con la sua graffiante ironia e la sua coinvolgente simpatia, ha letto alcuni brani del libro. Cimentandosi nell'interpretazione di Francesca, ha costruito un dialogo con Bomprezzi stesso nella parte di Paolo.

Ancora una volta la brava attrice milanese, in questo periodo impegnata nel suo ultimo spettacolo "Precise parole" - un'originale reinvenzione dell'Otello di Shakespeare - ha dato prova della sua grande sensibilita'.


jacopo@disabili.com

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