Disabile è bello. Non è una strana tendenza, ma può essere una realtà, se sai vivere la tua persona in modo pieno, valorizzando le tue indubbie qualità.
Per lanciare questa filosofia il centro Informare un’H di Peccioli (PI) propone la mostra fotografica itinerante “Estetica e disabilità. Dai bisogni essenziali alla qualità della vita”, che in queste settimane è ospitato in diversi Comuni della Provincia di Pisa.
La mostra è solo uno degli eventi legati al tema “estetica e disabilità” destinati a mostrare come la cura di sé e del sé – nelle sue valenze soggettive – sia, o possa essere, anche per le persone disabili un’esperienza significativa e gratificante. Un’esperienza particolarmente adatta a promuovere il passaggio – culturalmente rilevante – da un approccio alla disabilità incentrato sui bisogni essenziali a uno orientato alla qualità della vita.
Le fotografie sono realizzate da Pietro Sparaco per l’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM) Sezione di Bergamo, e rappresentano alcune donne con disabilità ritratte nella loro quotidianità, nei loro ambienti di vita e nella loro personalità. E qualche commento, come quello di Gaia Valmarin, caporedattrice del mensile della UILDM FinestrAperta, che dice: “Niente può essere più illusorio, ma anche tragicamente veritiero di uno specchio che riflette un’immagine. Chi vedi lì davanti a te inserita in una cornice di legno, può essere la figura di una donna carina e contenta di sé o quella di una persona patetica che tenta agghindandosi di negare la realtà del deficit che non si può cancellare. La magia che fa vincere una delle due immagini sull’altra, non è scaturita certamente dalla quantità di “belletti” che si usano o dagli sforzi disumani di piacere agli altri e far credere quindi di piacere anche a se stessi. Forse qualcosa cambia nel momento che si accettano le proprie debolezze, le proprie mancanze e le tangibili imperfezioni. Quando la vergogna per un corpo diverso e deforme viene accettata come una parte del proprio carattere, e [quando viene accettato] che non si può negare la propria differenza e la propria debolezza al confronto delle altre donne, è qua che avviene la magia!”
I trucchi poi per apparire al meglio li svela il noto creatore d’immagine Diego Dalla Palma nel volume “Trucco e parrucco. Estetica e cura di sé” realizzato assieme al Gruppo Donne UILDM, e che viene distribuito gratuitamente ai visitatori della mostra.
Che aspettate? Fatevi belle, che si va in mostra!
INFO:
Per informazioni sui luoghi e sul calendario di esposizione (ancora in fase definitoria) rivolgersi a:
Informare un'H [Centro Gabriele Giuntinelli]
Via De Chirico, 11 - 56037 Peccioli (PI) - Italy
tel. 0587-672.444, fax 0587-672.445
e-mail: info.h@valdera.org
Orari al pubblico: lunedì e mercoledì ore 9,00-13,30/14,30-18,00
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