Si sa quanto possa essere difficile girare da turista una città che non si conosce.
Per fortuna non tutte le città sono indifferenti al problema delle barriere architettoniche.
Il Capoluogo toscano, in questo, può essere preso d’esempio.
Una persona disabile per muoversi in autonomia in un ambiente sconosciuto, deve poter fare affidamento su un quadro informativo affidabile, mirato e puntuale.
La conoscenza a priori delle qualità dei percorsi che il disabile può incontrare rappresenta, perciò, uno strumento essenziale per eludere almeno le eventuali condizioni di difficoltà.
E qua entra in gioco il progetto “Vivere Firenze", giunto alla sua terza edizione.
Che cos’è il Progetto Firenze
Si tratta di tre guide con percorsi turistici attraverso la città, e con informazioni integrative per persone diversamente abili.
Il progetto, iniziato nel 2002, ha portato alla nascita della guida, in tre versioni: una cartacea, una digitale e una sonora.
Il primo ed il secondo itinerario sono disponibili anche in lingua inglese.
L'ultimo percorso riguarda invece l'itinerario della parte nord-est del centro storico della città: Piazza San Marco e zone limitrofe.
Il progetto ha in programma anche la realizzazione di un quarto percorso guidato: ogni percorso parte ed arriva in piazza della Repubblica.
“La realizzazione di guide per sapere come muoversi in città va verso la direzione auspicata dal sottosegretario Antonio Guidi - hanno spiegato l'Assessore al Turismo Silvano Gori e l'Assessore alle Politiche Sociali Graziano Cioni - e rappresenta una delle strategie più efficaci per contribuire ad evitare che gli scenari urbani producano situazioni di disagio o di impedimento o, come si usa dire, degli handicap”.
La guida turistica “Vivere Firenze - Itinerari turistici con informazioni integrative per persone disabili” nasce, infatti, proprio dal desiderio di dare una risposta al bisogno di informazione turistica delle persone disabili.
La guida è stata concepita secondo i principi del “Design for all”, per soddisfare le esigenze di informazione turistica delle persone con particolari problemi motori o visivi.
L’elaborazione della guida è frutto di un lavoro di ricerca, durato oltre un anno, compiuto dal Dipartimento di Tecnologie dell'Architettura e Design intitolato a Pierluigi Spadolini (TaeD) dell'Università di Firenze su incarico del Comune di Firenze, Servizio Promozione Economica e Turistica, Direzione Sviluppo Economico che ha visto la collaborazione una equipe interdisciplinare costituita da persone disabili, ricercatori universitari, studiosi di storia della città.
“Abbiamo ricevuto molti contatti sul sito internet, molte telefonate di richiesta di informazioni e vorremmo anche conoscere da parte loro eventuali suggerimenti per migliorare il servizio”, ha sottolineato l'assessore Gori.
“Credo che Firenze, città di turismo, non possa che essere all'avanguardia anche per i servizi offerti alle persone con difficoltà motorie e visive”.
Durante il progetto sono state elaborate 580 schede di rilievo, utilizzate soprattutto per disabili motori e visivi, ma anche per fornire utili indicazioni agli uffici dell'Amministrazione, allo scopo di migliorare la fruibilità della città con vari interventi.
Anche la scelta del carattere e del contrasto è effettuata per permettere la lettura degli ipovedenti.
“Firenze è una città che contrasta permanentemente le barriere architettoniche ed entro il 2005 saranno abbattute tutte quelle nelle scuole fiorentine”, ha assicurato l'assessore Cioni.
“Funziona molto bene anche l'Ufficio Barriere Architettoniche della Direzione dei Lavori Pubblici, che interviene per risolvere i problemi dei singoli cittadini, su richieste specifiche.
Per svolgere questo servizio sono stanziati 200.000 euro l'anno”.
La Guida cartacea ha un formato tripartito: nella colonna centrale si trovano le informazioni storico-artistiche, in quella di sinistra, invece, le informazioni integrative per persone cieche, e in quella di destra le informazioni relative alle persone su sedia a rotelle.
La colonna centrale adotta un font e un contrasto scritta-fondo idonei alla lettura delle persone ipovedenti.
Le colonne possono essere lette in “verticale” o in “orizzontale” partendo dalla colonna centrale e proseguendo, per approfondimenti, in quelle laterali.
Le informazioni in “nero” hanno lo scopo di evidenziare alcuni aspetti extravisivi dei percorsi e di descrivere gli spazi della città secondo i principi impartiti nelle scuole di Orientamento e Mobilità, di fornire informazioni disponibili per eventuali trascrizioni in Braille e per l'elaborazione di materiali tattili e, infine, di consentire la lettura degli itinerari da parte di eventuali accompagnatori vedenti.
La versione digitale è stata progettata per poter essere accessibile anche alle persone non vedenti e ipovedenti secondo le raccomandazioni suggerite dalla 3WC.
La versione sonora, infine, è stata registrata a Firenze presso il Centro di produzione del “Libro Parlato” dell'Unione Italiana dei Ciechi.
Al momento sono già stati pubblicati in formato cartaceo i primi due opuscoli: il primo relativo alla parte sud-ovest della città, il secondo relativo alla parte nord-ovest.
È disponibile, inoltre, la versione sonora del primo itinerario e, dal mese di ottobre è disponibile anche la versione sonora del secondo itinerario.
Il terzo itinerario descrive la parte nord-est del centro storico ed è suddiviso in “sei tratti”.
Rispetto ai primi due itinerari turistici contiene un maggior numero di pagine, dovute alla grande ricchezza di notizie storico-artistiche dei suoi monumenti e ad alcune innovazioni, come ad esempio lo splendido allestimento del “Laboratorio di Lorenzo”, accessibile a differenza della Cappella dei Magi, che consente, per mezzo di due grandi schermi, l'avvicinamento più naturale all' opera di Benozzo Bozzoli “La cavalcata dei Magi”.
A dicembre, infine, verrà realizzato il quarto e ultimo itinerario in versione cartacea.
La versione cartacea in lingua inglese del terzo e del quarto itinerario, le versioni sonore del terzo e quarto itinerario e le versioni digitali del terzo e del quarto itinerario verranno realizzate entro la primavera 2005 per la prossima stagione turistica.
Per l’itinerario digitale si può consultare il sito del Comune di Firenze.
INFO
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[Vera Zappalà]
