Menu

Tipografia

Noi l'abbiamo chiamata 'Ludovica': il nome non ha importanza, ma quel che bisogna sapere è che lei è una bambina di cinque anni colpita da una grave malattia genetica, e a cercare di aiutare la sua famiglia sarà un'Associazione benefica patavina che, sostenuta dall'Amministrazione Provinciale di Padova, organizzerà uno spettacolo teatrale per raccogliere fondi che saranno utilizzati per comprare terapie e ausili alla piccolina.

Ludovica è affetta da atrofia muscolare spinale, una malattia generativa, per la quale, ad oggi, non esistono cure definitive, ma che può essere rallentata e bloccata, se presa in tempo e curata.
Si sa, quando si ha a che fare con la Sanità le spese da sostenere sono tante, in particolar modo per malattie come queste, difficili da seguire e da prevedere negli sviluppi: l'atrofia muscolare spinale colpisce quasi esclusivamente i bambini e produce una trofia progressiva degli arti, anche se il ragazzino rimane estremamente lucido nei suoi pensieri.
Essendo una malattia a lungo termine,di solito, viene curata a casa con medicinali e ausili costosi.
E, purtroppo, la famiglia della bambina non dispone dei mezzi necessari per tenere dietro ai costi che la Sma impone.
Venuto a sapere di questo caso, il Club degli Ignoranti - un'associazione a scopo benefico che da 114 anni opera nell'interland padovano -  ha deciso di muoversi e di fare qualcosa per portare almeno un po' di fiducia alla famiglia, talmente sconsolata e senza speranze che all'idea dell'iniziativa, non si erano mostrati per niente ottimisti.

Da tempo il Club degli Ignoranti organizza feste per allietare le giornate dei degenti delle case di riposo e avvenimenti culturali per raccogliere fondi per ricerche mediche o per scopi particolari, sempre senza fini di lucro.
E questo è stato il caso.
Contattata la compagnia teatrale padovana "Marcella Duse", è stata messa in scena una rappresentazione che si prospetta interessante, oltre che utile.
"D'Annunzio: vita, avventure e amori" è lo sviluppo teatrale del fitto carteggio tra Gabriele D'Annunzio e una delle più affascinante attrici di teatro, Eleonora Duse.
Viene, quindi, portata sugli spalti la loro passionale storia d'amore che, assieme agli affascinanti paesaggi della Versilia, ha dato origine anche a uno dei momenti più belli della poesia dannunziana, il libro-diario dell'Alcyone.
La compagnia, composta da cinque attori e da un capo comico, Marcella Duse, appunto, pronipote di Eleonora, reciterà venerdì 26 settembre alle 21 al Piccolo Tetro Don Bosco di Padova. Accompagnerà lo spettacolo anche una parte musicale: pianoforte e tenore.

Ivano Foch, presidente del Club degli Ingnoranti, vorrebbe, però, che questa iniziativa, assieme a tutte le precedenti, si trasformasse in un appello a continuare a sostenere sia la ricerca che le famiglie che si trovano in condizioni di non poter garantire le cure mediche a propri cari.
E noi lanciamo l'appello per una sempre maggiore collaborazione sociale.

Per info e prenotazione dei biglietti

Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy