Il primo passo era stato compiuto alcuni mesi fa con la presentazione della guida Un pasto senza glutine, realizzata dallassessorato in collaborazione con la sezione toscana dellAic, lAzienda sanitaria e le Aziende ospedaliere, lAfam, i titolari delle farmacie e le categorie economiche.
Il progetto si è quindi ampliato, coinvolgendo i ristoratori che hanno partecipato a uno speciale corso dellAic.
Barbara Favaron - bieffe@disabiliforum.com
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Il prossimo passo verso la promozione della salute potrebbe essere quello di creare una catena di ristoranti nei quali venga offerto un pasto garantito senza glutine per chi, altrimenti, avrebbe seri problemi ad entrarvi e mettersi a tavola. Nellattesa, ecco lelenco dei ristoranti che hanno già aderito:
Al Tranvai - piazza Tasso 14, tel. 055/225197
Il Convivium - viale Europa 4/6, tel. 055/6811757
La Frasca - via Faentina 70, tel. 055/571244
Caffè Concerto - Lungarno Colombo 7, tel. 055/677377
Osteria Mastro Bulletta - via Cento stelle 27r, tel. 055/571275
Il Portale - via Alamanni 29, tel. 055/212992
I Quattro amici - via Orti Oricellai, 29 tel. 055/215413
Il Bargello - piazza Signoria 4, 055/214071
Enotria - via delle Porte Nuove 50, 055/354350
L'Ulivo rosso - viale Catese 2, Sesto Fiorentino 055/4481890
Per tutti i ristoratori che volessero far parte del progetto è attivo un ufficio di segreteria presso la Direzione 18 Sicurezza Sociale UO Promozione della Salute, viale de Amicis, 21 50135 Firenze - tel. 055/2767402 e 055/2768407 (la referente è la dottoressa Carla Bronzi).
Per altre informazioni sulla celiachia è molto ricco e interessante il sito dellAic.