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Novantasei autori disabili torinesi che hanno lavorato in tandem con altrettanti professionisti affermati come Giustino Caposciutti, Emanuele Balossino, Fulvio Colangelo, Tea Taramino, Carlo Pigrucci, Irohaki Hasara.

La kermesse si chiama "L'ho dipinto con...". E’ un’esperienza stimolante e bellissima che si ripete regolarmente a Torino da nove anni, promossa da Provincia e Citta’ di Torino, dall'Unitre e dall'Opera Barolo, con il coordinamento del Progetto Teatro & Altro e la collaborazione del Dipartimento Educazione del Museo di Arte Contemporanea del Castello di Rivoli.

Doppia la gratificazione per i pittori ‘in erba’: innanzitutto quella di ‘creare’ unendo la propria fantasia a quella di un maestro dell’arte pittorica, a cui va sommata la soddisfazione di guadagnare la meta’ del ricavato della vendita all’asta della propria opera (l’altra meta’ verra’ invece devoluta a un’organizzazione umanitaria per un progetto di solidarieta’ sociale).

L’inaugurazione della mostra alla Casa del Conte Verde (in via Fratelli Piol 8 a Rivoli) e’ venerdi’ 2 febbraio alle 11. L’esposizione restera’ aperta fino al 18 tutti i giorni, escluso il lunedi’, 9-12, 15-18.

Le opere andranno infine all’asta martedi’ 20 febbraio alle 16.30 a Palazzo Barolo, in via delle Orfane 7 a Torino, in un incontro presentato da Bruno Gambarotta, che della giuria della kermesse e’ anche presidente.

Per informazioni contattare Alma Sottile del Progetto Teatro & Altro (tel. 011/8613088, cid@provincia.torino.it, www.provincia.torino.it/cid.

Barbara Favaron - bieffe@disabiliforum.com

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