Si allarga la cultura del "vietato non toccare" al museo.
Avevamo lanciato questo slogan pochi giorni fa, su invito del Museo di Arti Decorative "Accorsi" di Torino.
Oggi siamo a commentare una nuova iniziativa simile che parte il 27 febbraio a Verona, e che si rifà allo stesso motto, appunto Vietato non toccare.
Il messaggio che si vuole trasmettere, di integrazione e di conoscenza di situazioni di disabilità che si allontanano dal vissuto comune, fa leva sul senso del tatto e dell'olfatto, nella natura, o meglio nella ricostruzione in sale museali di un ambiente naturale.
Il percorso museale "Vietato non Toccare" è a disposizione fino a maggio 2007 presso il Museo Civico di Storia Naturale di Verona.
La visita si compie al buio: i visitatori sono bendati e a piccoli gruppi si affidano alle guide, che li accompagnano lungo l'itinerario fornendo le necessarie informazioni scientifiche, e stimolando le persone ad esplorare e a percepire con gli altri sensi, cioè col tatto, l'olfatto e l'udito.
La mostra è nata dal lavoro dell'Ufficio Accoglienza Disabili attivo presso l'Università di Siena, attraverso la collaborazione con Crui (Conferenza dei rettori delle Università italiane), Formautonomie (Centro di formazione per le autonomie locali, sviluppato da Anci e Formez) e dalla società Clessidra.
Presentata con grandissimo successo a Siena, la mostra ha poi avuto edizioni a Cetona, Firenze e Ferrara.
Nell'edizione in programma a Verona la progettazione coinvolge il Centro Disabili di Ateneo ed il corso di laurea in Beni Culturali dell'Università degli Studi di Verona, l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della sezione di Verona, l'Ufficio Scolastico Provinciale e l'Assessorato all'Istruzione del Comune di Verona, così come esperti del Museo di Storia Naturale, capaci di guidare il visitatore nell'opera di mediazione degli oggetti naturali percepiti senza l'uso della vista.
La mostra è allestita in un ambiente totalmente oscurato con sei tavoli tematici, dedicati alla preistoria, alla geologia e alla paleontologia, alla zoologia.
L'ambiente di "navigazione" dei visitatori è integrato con elementi vegetali, in modo da creare precisi percorsi tattili. Un sistema di filodiffusione di suoni della natura aiuta nell'orientamento spaziale e fornisce una suggestiva ambientazione.
E' stato previsto un apposito corso di formazione, destinato agli operatori didattici che saranno incaricati di accompagnare il pubblico e le scolaresche, lavorando come guide-facilitatori nel percorso museale. La visita alla mostra avviene unicamente con la mediazione degli operatori didattici e su prenotazione. La visita guidata è gratuita.
INFO:
Museo Civico di Storia Naturale di Verona
Lungadige Porta Vittoria, 9, Verona
tel.045 8012090
fax 045 8035639
mcsnat@comune.verona.it
Orario del Museo:
da lunedì a sabato ore 9.00 - 19.00 continuato
domenica e festivi ore 14.00 - 19.00
venerdì chiuso
La pagina dei Servizi per disabili dell'Universtità agli studi di Verona
Il sito dell'Ufficio Accoglienza Disabili dell'Università di Siena
La città di Siena è molto attenta all'integrazione delle disabilità sensoriali, come testimoniamo con questo articolo:
SIENA, LA PRIMA APERTA AI NON UDENTI
Vedi anche queste iniziative di esperienze museali tattili realizzate in altri contesti:
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