Menu

Tipografia
Oscar PistoriusIl campione paralimpico è il protagonista dello spot di una emittente sudafricana per la cerimonia degli Oscar

Le Paralimpiadi di Londra, come più volte ci è capitato di scrivere, commentare, entusiasticamente ripetere, sono state un punto di svolta sulla percezione non solo dello sport praticato da persone disabili, ma sulle persone disabili stesse.

Il mondo ha scoperto che quelle che fino a ieri erano persone €˜purtroppo in carrozzina‑¬, €˜sfortunatamente senza gambe‑¬, €˜drammaticamente cieche‑¬,  possono fare moltissime cose, tra cui gareggiare a livelli altissimi,  divertire e impressionare con le loro imprese sportive, eccellere ed essere ammirate per questo.

Il primo pezzo di ghiaccio, quindi, è stato rotto. Ma la strada è ancora lunga, soprattutto in Italia, dove non so voi, ma a me capita di rado di vedere persone disabili alla tv, ad esempio. Su questo abbiamo quindi molto da imparare da altri Paesi, dove l’abitudine al rapporto con la disabilità anche mostrata è più consolidata e meno €˜problematica‑¬ che da noi, dove è ancora troppo intrappolata in ragnatele di timore di dire la cosa sbagliata.

Guardando fuori dai nostri confini, potremmo quindi imparare qualcosa, magari un po’ di leggerezza per uscire da questa empasse. Segnalo l’ironia dello spassoso spot realizzato dalla emittente sudafricana M-Net Film per i programmi sulla prossima cerimonia degli Oscar. Giocando sull’assonanza del nome, è stato scelto come protagonista e testimonial dello spot €˜Oscar for Oscar‑¬ il campione paralimpico Oscar Pistorius. Ed è il divertente svolgersi di una scenetta assolutamente gustosa e spiritosa a presentarcelo non solo nella sua ironia e autoironia, ma anche prestanza. (Diciamocelo, è proprio sexy!).

Lo spot è ambientato in un’agenzia pubblicitaria, dove il capo e il suo apprendista ragionano sulla campagna più incisiva da realizzare per la notte degli Oscar. Alla proposta di procurarsi un Oscar vero, la nascita del misunderstanding: mentre tutti si aspettano che dal grande sacco nero trascinato dal collega spunterà una statua grandezza naturale dell’Oscar, ecco invece emergere Pistorius in carne ed ossa. Effettivamente un Oscar, non c’è che dire. Allo sbigottimento del capo, il collega risponde che gli si potrebbe dare il colore giallo oro, a cui risponde uno sguardo eloquente e battuta del nostro Oscar.

Insomma, un Pistorius già eletto tra gli uomo più sexy dalla rivista People in una versione del tutto inedita: bello, ironico, per nulla fuori posto. Dove nessuno, lo scommetto, ha avuto il tempo o il desiderio o l’istinto di concentrare la sua attenzione sulle protesi delle sue gambe, pure lì con lui, belle in mostra. Insomma, sempre più il bell’Oscar, il protagonista Oscar, non solo il disabile Oscar.
Qui sotto lo spot:





IN DISABILI.COM:

OSCAR PISTORIUS TRA GLI UOMINI PIU' SEXY NELLA CLASSIFICA DI PEOPLE

PARALIMPIADI, DOPO LONDRA RIO 2016 SARA’ PER TUTTI?


Francesca Martin



Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy