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I nuovi tour terra “Adagio Tour”, disponibili per le crociere nel Mediterraneo dell’ammiraglia Costa Diadema a partire da gennaio 2019, sono nati dalla collaborazione con l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla

Viaggiare con una disabilità, lo sappiamo bene, può essere difficile: le barriere possono iniziare dalla organizzazione della vacanza - con il difficile reperimento delle informazioni sull’accessibilità - e continuare per tutte le fasi del viaggio (dal trasporto, all’alloggio alla fruizione di spazi e servizi della destinazione). Ma fortunatamente qualcosa sta cambiando.
Ora partecipare a una crociera potrà essere, per chi ha una disabilità, più semplice. E’ stato infatti annunciato l’avvio di un progetto congiunto che ha coinvolto Costa Crociere, AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e Costa Crociere Foundation, finalizzato a rendere più accessibili viaggi alle persone con disabilità motorie. Si tratta dei nuovi tour “Adagio Tour”, grazie ai quali gli ospiti disabili delle crociere nel Mediterraneo dell’ammiraglia Costa Diadema potranno partecipare, senza costi né oneri aggiuntivi, ad escursioni a terra di gruppo, la cui accessibilità è verificata da AISM, in accordo con le più avanzate buone pratiche internazionali.

I nuovi “Adagio Tour” saranno disponibili per la prenotazione a partire dal 1 gennaio 2019: in ogni porto di scalo sarà offerta almeno una escursione di gruppo accessibile a tutti, compresi gli ospiti con disabilità motorie, che potrà essere acquistata senza variazioni di prezzo.  La lista dei tour comprende al momento visite alle città di Genova, Marsiglia, Barcellona, Palermo, Roma, Palma di Maiorca e Cagliari. Gli “Adagio Tour” sono stati sviluppati pensando alle esigenze di tutti gli ospiti che desiderano godere delle destinazioni scelte con ritmi più blandi e maggiore tempo per assaporarne la scoperta o la riscoperta. Per questo sono particolarmente indicati anche per genitori con passeggino, ospiti anziani o persone con disabilità motorie permanenti o temporanee. Ancora una volta, quindi, la dimostrazione che “più accessibile” significa “più comodo” per tutti.

Interessante il fatto che i tour siano il frutto di una collaborazione con una associazione di persone che vivono sulla loro pelle la disabilità, e sanno quindi quali sono le concrete esigenze di chi viaggia con questo genere di problematiche. Le escursioni degli Adagio Tour, infatti, sono state studiate, testate e verificate grazie al contributo di 15 donne con sclerosi multipla, formate e selezionate da AISM, grazie al progetto “WAT! Women Accessibility Tourism”, finanziato da Costa Crociere Foundation. Queste donne - senza occupazione stabile, studentesse, neodiplomate o impiegate part-time appassionate di viaggi e turismo -  hanno frequentato un corso di formazione specifica di 160 ore a terra e a bordo delle navi Costa, avvalendosi dell’esperienza di AISM e di un team di esperti in escursioni di Costa Crociere. A seguito di questa formazione, partendo da alcune escursioni già presenti nell’offerta Costa, hanno contribuito alla progettazione dei tour, testandoli in prima persona e prendendo in considerazione ogni dettaglio relativo ad accessibilità, mappatura dei percorsi, turismo esperienziale, valorizzazione delle eccellenze del territorio. Le competenze acquisite potranno inoltre aiutare le 15 donne a trovare un’occupazione nell’ambito del turismo sostenibile.  

Gli Adagio Tour – ricorda Costa Crociere,  si aggiungono all’offerta per gli ospiti disabili che la compagnia già propone a bordo della sua flotta. Secondo quanto riportato da Costa Crociere, tutte le navi della compagnia sono dotate di cabine opportunamente attrezzate, provviste di tutti i comfort e prive di barriere architettoniche. Gli ospiti che necessitano di particolare assistenza possono inoltre usufruire della gratuità per l’accompagnatore che andrà in cabina con loro. Sono inoltre garantiti i servizi di imbarco e sbarco preferenziale, posti riservati a teatro, nei ponti piscina e nei ristoranti buffet.

Costa Crociere stessa, nella pagina dedicata alla informativa contrattuale, dichiara anche che non tutte le aree e attrezzature delle navi sono accessibili a soggetti disabili e/o specificamente attrezzate per l’ospitalità a tali soggetti”.  Questa degli Adagio Tour è pertanto una bella novità che di certo va nella giusta direzione, considerando che anche il mondo delle crociere non è sempre stato particolarmente accessibile, come confermato peraltro da segnalazioni di episodi passati di inaccessibilità giunte alla nostra redazione, conclusesi anche con sentenze di tribunali a favore dei viaggiatori disabili che si sono così visti riconoscere dalla legge il loro diritto a viaggiare come tutti.
E’ quindi da salutare con favore questa iniziativa che dimostra come gli interventi verso una piena accessibilità dei turisti con disabilità non possano essere eccezioni, e sia il tempo di considerarli ormai una pratica da trasformare in prassi consolidata.


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Redazione


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