Il campione paralimpico per la prima volta si cimenterà con una tra le più toste gare al mondo di Triathlon
"Sandrino hai fatto anche questa, sarà una figata pazzesca”. Con queste parole un entusiasta Alex Zanardi ha raccontato alla Gazzetta dello sport come affronterà la nuova sfida sportiva ad alto contenuto di difficoltà, che lo aspetta l’11 ottobre alle Hawaii. Si tratta del campionato mondiale “Ironman”, gara di Triathlon tra le più dure (lo sport multidisciplinare che prevede una staffetta di nuoto, ciclismo e corsa) organizzata dalla WTC (World Triathlon Corporation).
Ironman è una manifestazione nata nel 1978 durante la premiazione di una gara di corsa alle Hawaii. Tre marines discutevano su quale fosse la disciplina sportiva più dura in assoluta. Uno dei tre propose una nuova forma di competizione che fosse il risultato di 3 gare: la Waikiki Roughwater, 2,4 miglia di nuoto più la Around Oahu Bike Race con 112 miglia in bici e la Honololu marathon con 26,6 miglia di corsa. Il primo che avesse portato a termine la prova sarebbe stato eletto Ironman, uomo d'acciaio.
Oggi in tutto il mondo si contano 25 Ironman, il più famoso è quella che si svolgerà proprio alle Hawaii, luogo di origine di questa competizione sportiva.
Gli atleti che parteciperanno a questa durissima gara dovranno quindi affrontare 3,86 km a nuoto, 180,2 in bici e 42,195 di corsa a piedi. La gara inizierà alle 7 del mattino e terminerà entro mezzanotte. Un percorso tosto e impegnativo in quanto i concorrenti dovranno cimentarsi tra una gara e l’altra senza interruzioni, dimostrando ottime capacità di resistenza, di forza e coordinamento.
Un sfida che non preoccupa Alex Zanardi, il quale gareggerà insieme ad atleti non disabili. Lo stesso campione ha ironizzato, sempre ai microfoni della gazzetta, sulla gara di nuoto, lo sport che potrebbe metterlo più in difficoltà, dichiarando: “so che senza gambe avrò qualche problema di stabilità, ma se ci saranno le onde e berrò acqua, vorrà dire che avrò fatto il pieno di sali minerali” e ancora “se incontrerò uno squalo, spero che sia uno di quelli intelligenti e che studiandomi dal basso rinuncia ad assalirmi”.
Questo sfida non spaventa di certo Alex Zanardi, vero e proprio ironman nella sport e nella vita.
Per info:
eu.ironman.com
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Redazione
