Menu

Tipografia
Pieno successo per la prima gara open di slalom riservata a scoorter e carrozzine elettriche, e che si è svolta a Fossano, in provincia di Cuneo, lungo il centrale corso Colombo.



Semplice il regolamento proposto dagli organizzatori, Igor Calcagno e l’associazione “Gabriella Vivalda”, assistiti lungo il tracciato dai volontari della Croce Bianca e dalla Polizia Municipale.



Gli otto atleti partecipanti, preceduti da un apripista, si sono affrontati in due manches, ognuna delle quali articolata seguendo un diverso tracciato. Al termine si sommavano i tempi delle due prove, rilevati al centesimo da un cronometrista ufficiale: ovviamente la vittoria andava al tempo inferiore, al quale però si sommavano le penalita’, calcolate in secondi. Per rendere piu’ difficile la prova, infatti, erano state piazzate bottiglie piene d’acqua, ostacoli e chicane, che costringevano a difficili slalom. Pubblico numeroso e larga rappresentanza, tra i partecipanti, di atleti di Torino che fanno parte di una squadra di hockey in carrozzina, quindi gia’ predisposti ed allenati specificamente allo slalom, e favoriti.



Il vincitore, Franco Prima, 13enne di Torino, ha fatto registrare il tempo record di 3’31”35, e si e’ aggiudicato un trofeo di cristallo, vari premi minori ed un assegno di 70mila lire. I premi in denaro, infatti, sono stati resi possibili da una serie di sponsor che hanno aderito con entusiasmo, e che hanno creduto in questo slalom.



Igor Calcagno, fossanese, piazzatosi quinto, non e’ soddisfatto della propria prestazione, ma si consola con la riuscita della giornata: “Grazie alla disponibilita’ del Comune abbiamo realizzato un progetto importante, ed il fatto che il pubblico abbia assistito numeroso significa che anche le gare sportive che vedono protagonisti i disabili possono essere spettacolari ed attirare l’attenzione; la formula e’ quella giusta e l’esperienza sara’ ripetuta”. Ecco l’elenco degli iscritti: Giuseppe Zambito, Manuel Polidoro-Serra, Igor Calcagno, Andrea Zedda, Francesco Prima, Stefano Ravalli, Massimo Buratto, Claudio De Zotti, Massimiliano Caramazza. L’obbiettivo e’ anche quello di ottenere un riconoscimento ufficiale di questa disciplina, per il momento non annoverata tra gli sport ufficiali della Fisd.

Federico Fusetti - federico@disabiliforum.com

Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy