Menu

Tipografia

Tre barche a vela e 40 ore di lezione.
Sono gli strumenti che verranno messi a disposizione di una trentina di appassionati di mare, disabili e non, dalla Fondazione Don Gnocchi per imparare a stare al timone di un'imbarcazione e addirittura per arrivare, al termine del ciclo, a conseguire la patente nautica.

La Fondazione Don Gnocchi non è nuova ad iniziative originali e utili ad abbattere le barriere che circondano la vita dei disabili, come ad esempio la "Regata dell'amicizia", che si svolge ogni anno a giugno nelle acque dell'Isola d'Elba, con disabili e normodotati fianco a fianco in momenti di vita comune in mare.
In questo caso, poi, è arrivato anche il benestare del Ministero del Welfare, che ha approvato e finanziato, nell'ambito del bando relativo al 2003, Anno europeo della Persona Disabile, un nuovo progetto denominato "Mare Insieme", il cui scopo è l'integrazione fra disabili e non, attraverso attività di vela per il conseguimento della patente nautica da parte di persone con disabilità. Promotori dell'iniziativa, come detto, l'Associazione Polisportiva Disabili della Fondazione "Don Carlo Gnocchi" (A.Po.Di.), attiva da quindici anni, che ha la sua sede nel Centro Don Gnocchi di "S. Maria alla Pineta" di Marina di Massa, ma anche l'associazione sportiva "Vela Insieme", con il supporto del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, del Centro di Medicina sportiva della Fondazione Don Gnocchi e di alcuni sponsor.

Il progetto "Mare Insieme" è stato definito nei dettagli nelle ultime settimane, proseguirà per tutta l'estate, e "sfrutterà" le acque di Marina di Massa e Marina di Carrara, sul Tirreno, e successivamente quelle dell'Isola d'Elba, coinvolgendo appunto trenta persone disabili e non.

Attualmente, a livello legislativo, c'è una discriminazione palese.
Il regolamento sulla disciplina delle patenti nautiche, infatti, in sostanza esclude dalla patente i disabili, quindi l'iniziativa punta anche ad una sensibilizzazione maggiore dell'opinione pubblica, delle autorità e dei politici, per modificare l'assetto normativo.
Il corso di apprendimento per condurre una barca a vela partirà concretamente a luglio, ma il progetto prevede anche altre fasi, come lo studio, la predisposizione e la diffusione di un "manuale di buona prassi" per l'acquisizione della patente nautica da parte dei disabili, un percorso propedeutico formativo alla vela, il superamento delle barriere architettoniche esistenti sulla barca, un corso di preparazione per ottenere la patente nautica senza limiti di distanza dalla costa.

Per maggiori informazioni tel. 02 40308910.

Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy