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La tentazione era di fare come fan molti: sostenere le Olimpiadi.
L'ovvio sarebbe stato fare come fanno ancora in di più: starsene con le mani in mano, accendere il televisore, vedersi le gare, e basta.
Onore allora a Paul McCartney, il famosissimo ex Beatles, che di fronte a questa scelta ha optato per la strada più scomoda, ovvero sostenere le Paralimpiadi.

L'obiettivo che si è prefissato è di raccogliere almeno 2,5 milioni di euro per la squadra Paraolimpica inglese nei 67 giorni che restano da qui all'inizio delle Paraolimpiadi. L'occhio è puntato non solo a Pechino a settembre, ma anche alle prossime Paralimpiadi estive, che si terranno proprio a Londra nel 2012.

Questo il commento di Sir Paul: "Ho incontrato Sophie Christiansen, leader paralimpica di dressage, e sono rimasto davvero colpito dalla sua competenza e dedizione sportiva, e dal fatto di aver vinto una medaglia d'oro per la Gran Bretagna. Così ho sentito di dover fare qualcosa".

In Italia non esiste un big che si sia preso a cura lo sport paralimpico...
Non esiste ancora, ma magari potrebbe anche decidersi a seguire l'esempio del Paul britannico, sai mai.
Intanto il Coni, nonostante sia sempre sull'orlo della crisi finanziaria, è riuscito a alzare leggermente i premi per i prossimi medagliati: un oro paralimpico vale 75 mila euro, un argento 40 mila, il bronzo 25 mila (5 mila euro in più per medaglia).
Non sono ancora equiparate alle medaglie delle Olimpiadi, che in Italia valgono quasi il doppio, ma è già qualcosa. E in ogni caso non parlate di inflazione, perchè l'aumento delle medaglie olimpiche è stato di più 10 mila euro...

Ma torniamo a McCartney, la vetrina è sua.
Il baronetto inglese non è nuovo all'impegno nei confronti delle persone con disabilità. Infatti dal 2000 è ambasciatore della campagna contro le mine antiuomo, che tante vittime e tanti invalidi ha lasciato nei paesi belligeranti del terzo mondo e non solo.

Un'ultima considerazione, tra il serio e il faceto, la facciamo guardando ai trascorsi del grande cantante: con i problemi che ha avuto per il divorzio con una moglie disabile, un gesto del genere era tra le ultime cose che ci si sarebbe attesi!

INFO:

Il sito ufficiale di Paul McCartney

Il sito della British Paralympic Association

Il sito della raccolta fondi della squadra paralimpica inglese


[Alberto Friso

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