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Sebbene nei giorni scorsi gli spazi dedicati alle Paraolimpiadi fossero scarsi ed approssimativi, c’e’ da dire, a parziale rettifica, che le cose stanno leggermente migliorando. Infatti, da quando la 27enne Louise Sauvage, in carrozzina dalla nascita per una lesione alla spina dorsale, ha acceso la fiaccola olimpica, i giornali si sono dati una mossa. La stessa cosa non si puo’ dire per le televisioni, ma sappiamo come li’ gli ascolti ed il marketing abbiano il potere assoluto.


“La Gazzetta dello Sport” giovedi’ ha dato in prima pagina la parola a Elio Trifari, che ha ripercorso la storia delle Paraolimpiadi, giunte all’11° edizione, sottolineando che lo scopo di questa manifestazione rimane la volonta’ di dare a tutti la possibilita’ di fare sport. Un pezzo toccante, e dai contenuti profondi. Nelle pagine interne, il resoconto della cerimonia inaugurale e le speranze di medaglia degli azzurri. Totale mezza pagina, oltre al riassunto delle regole per le 18 discipline presenti: atletica, basket, bocce, calcio, ciclismo, equitazione, goalball, judo, nuoto, rugby, scherma, sollevamento pesi, tennis, tennistavolo, tiro a segno, tiro con l’arco, vela e volley.


“Il Corriere dello Sport” di pagina ne riserva un quarto, per di piu’ limitata dagli annunci erotici, delle linee bollenti e del “…chiamami anche di notte”. La notizia piu’ “pompata” è quella relativa alla nazionale di volley della Cambogia, composta da giovani mutilati dalle mine antiuomo: a qualcuno manca un braccio, ad altri le gambe.


E poi l’emissione, da parte delle Poste Italiane , di un francobollo commemorativo delle Paraolimpiadi. Ha valore di 1.500 lire, e riporta l’effigie di uno schermidore, di un maratoneta e di un giocatore di basket in carrozzina. La richiesta, partita due anni fa dal senatore De Anna, dalla Fondazione Santa Lucia e dal Movimento Sport Azzurro Italia, si e’ concretizzata solo ora, perche’ secondo le disposizioni ministeriali la Consulta per la Filatelia deve attendere proprio due anni tra la proposta e l’evento da celebrare. La squadra di basket in carrozzina del Santa Lucia Sport aveva conquistato nel ’98 la Coppa dei Campioni (prima squadra italiana) ed il 14° scudetto. Il francobollo pero’ era stato emesso per il 25° scudetto della Juventus.


Tornando ai quotidiani, “Il Corriere della Sera” sceglie la foto-notizia: la fiaccola che si accende ed una didascalia di quattro righe con i dati della manifestazione.


“La Repubblica” non si tira indietro: tra le “Notizie di sport”, dopo l’amichevole dell’Inter contro la Pro Lissone e la vittoria della nazionale femminile di calcio contro il Portogallo, campeggiano, si fa per dire, quattro righe. “Apertura delle Paraolimpiadi con 75.000 spettatori. Investito un ciclista spagnolo cieco durante l’allenamento”. Neanche una cenno sul “Messaggero” on line, magari si rifaranno tutti con le prime medaglie azzurre.


Se volete rincuorarvi, invece, vi consigliamo il sito www.sportal.it, che coprira’ in tempo reale, 24 ore su 24, l’andamento dei Giochi e quello della spedizione italiana, composta da 65 atleti di 11 diverse discipline. A disposizione risultati e medagliere, interviste originali audio e video direttamente dal Villaggio Olimpico, immagini relative alle prove degli azzurri, nonche’ la pubblicazione continua ed aggiornata di articoli ed informazioni riguardanti tutto il cartellone spettacoli legati alle Paraolimpiadi. Il tutto combattendo la sfida del fuso orario, che condizionerà l’aggiornamento dei dati.


Infine, su www.fisde.it, il sito della Federazione Italiana Sport Disabili, e’ possibile consultare il profilo dei 65 azzurri, le descrizioni di ogni singola disciplina, le tipologie di disabilita’.

Federico Fusetti - federico@disabiliforum.com

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