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Primavera, tempo di uscire, tempo di maratona.
E puntuale ritorna l'appuntamento con la Maratona di Sant'Antonio, che si conferma la più significativa corsa sulla distanza, con tanti atleti al via, e provenienti da tutto il mondo.
Per questa edizione 2007 poi la corsa padovana si fregia del titolo di "Grand Prix Mondiale disabili", e di prima corsa su strada italiana in ambito paralimpico.
Sono già più di 180 infatti gli atleti disabili iscritti alla gara di domenica 22 aprile: e con due giorni davanti per iscriversi ancora, è facile ipotizzare che si avvicinerà la soglia dei 200 partenti.
Un numero record, che migliora, e di molto, il primato della scorsa edizione, quando al via si presentarono in 127.
Un numero che acquista ancora più valore se si pensa che ai Campionati italiani di Roma i disabili al via erano 160.

Ad attirarli a Padova è il percorso veloce, con un profilo altimetrico favorevole e un fondo stradale che bene si adatta a chi va a caccia di un nuovo primato. Una prova? I tre record mondiali realizzati nel 2005 da Francesca Porcellato (paraplegici T53 - un'ora 38' 29"), Andrea Cionna (non vedenti T11 - 2 ore 36' 02") e Thomas Geierspichler (tetraplegici T52 - un'ora 46' 33") e quello firmato nel 2006 dallo stesso Geierspichler, primo sul traguardo di Prato della Valle in un'ora 43' 45".

"Lungo queste strade c'è un calore che altrove non si trova - sottolinea dal canto suo la padovana Antonella Munaro, che domenica sarà Vedelago e che oltre a essere la vincitrice dell'edizione del '99 della Venicemarathon è anche membro del Comitato Italiano Paralimpico - E non lo dico perché ho il privilegio di poter gareggiare in casa, lo dico perché è vero: la gente qui ti incita dal primo all'ultimo chilometro come da nessun'altra parte".

Oltre a lei saranno diversi i campioni al via, dal trevigiano Alvise De Vidi (tetraplegici T51), per tredici volte sul podio olimpico in carriera, a Roberto Brigo (paraplegici T54), secondo a New York nel 2001, allo stesso Geierspichler, che a Padova si è già migliorato quattro volte e che quest'anno, nella sua categoria, si confronterà col norvegese Bakaas Laars, con i francesi Rodolph Cecillan e Xavier Chambost e col canadese Clayton Gerein.
Un atleta in carrozzina, Tushar Patel, arriverà addirittura dall'India: per lui, come per molti altri, l'obiettivo è quello di realizzare il minimo di partecipazione per le Paralimpiadi di Pechino.

Quest'anno, inoltre, la Maratona S.Antonio assegnerà anche il titolo italiano della categoria "Non udenti", prova che vede alla partenza ventidue atleti. E' la prima volta che questo Tricolore viene assegnato.

La festa poi, come da tradizione, non si chiude con la gara: la scena di Prato della Valle, nella sera di domenica, si riempirà delle note del concerto di Radio e Video Italia Solo Musica Italiana.
Quest'anno sul palco a dare vita alla serata "Successo Italiano" saranno Luca Carboni, Mango, Simone Cristicchi, Paolo Meneguzzi, Tiromancino, Francesco e Roby Facchinetti, Gemelli Diversi, Albano, Fabio Concato, Ron, Velvet, Marcella e Gianni Bella, Fabrizio Moro, Mariangela, Moda', Dennis, Elsa Lila, Pquadro, Divina, Gatto Panceri, Brenda e Daniele Battaglia.


INFO:

Il sito di Assindustria Sport Padova

Il sito ufficiale della Maratona di Sant'Antonio

Il sito di Radio e Video Italia Solo Musica Italiana

Vi abbiamo già parlato della Maratona delle precedenti edizioni, con questi articoli:
PARTE, E' AL QUARTO RECORD MONDIALE IL 'RE' DI PADOVA

DAL GIAPPONE PER CORRERE…ALL’OMBRA DEL SANTO


[Redazione]

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