Sono Nico, Devis, Alessandro, Davide, Annalisa, Stefano, Michele e Diego.
Sono loro i protagonisti di quest'avventura che li porterà in alta montagna per un percorso strutturato attorno alle Tre Cime di Lavaredo e Dolomiti di Sesto.
Partiranno dal Rifugio Auronzo a 2220 metri, faranno tappa ai Rifugi di Lavaredo, Piani di Cengia e Locatelli per raggiungere il traguardo di 2550 metri.
E sarà proprio il contatto con la natura, quell'atmosfera quasi incontaminata delle Dolomiti con rocce suggestive e animali zampettanti, che aiuterà gli otto amici e i loro animatori a raggiungere gli obiettivi che si sono prefissi: primo fra tutti la ricerca dell'autonomia personale.
Sarà il trovarsi fuori dal loro contesto abituale - spiegano gli operatori - senza parenti o assistenti che, per forza di cose limitano la loro intraprendenza, che aiuterà i giovani a trovare la consapevolezza delle proprie possibilità e delle proprie emozioni.
Il progetto nasce da un'idea dell'Ente I.P.R.E.A., Istituti Riuniti Padovani di Educazione e Assistenza: un'Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza che si occupa dei servizi alla persona nel campo dell'educazione, dell'accoglienza e dell'assistenza.
In particolare, il Cento Educativo Occupazionale Diurno è un servizio dell'Ente che impegna tre sedi: Padova, Camposapiero e Abano Terme.
I centri ospitano circa 150 utenti adulti con disabilità psicofisica e svolgono attività per stimolare l'autonomia personale e la riabilitazione personale, occupandosi anche della terapia occupazionale per i lavoratori protetti.
Non è la prima volta che l'Ente organizza gite ed escursioni per far vivere emozioni speciali ai suoi ospiti, fra cui sono stati scelti per questo progetto quelli che in montagna sono i più abili.
E cercare le abilità residue delle persone e non guardare all'handicap è la filosofia di questa Associazione: appunto, nel perseguire il valore dell'autonomia è nato il "Progetto Trekking", in cui otto utenti del Centro, senza particolari problemi fisici o motori, passeranno quattro giorni in mezzo al verde, accompagnati da quattro operatori esperti del Centro, una guida alpina professionista dell'Associazione "Les Pistard Volants"e un volontario.
Vestiti di tutto punto da perfetti alpinisti, grazie alle forniture del negozio "Decathlon" di Padova, i ragazzi si avventureranno per sentieri e percorsi per conoscere l'ambiente montano, ma soprattutto per misurarsi con la fatica, per capire cos'è l'autostima e imparare a rapportarsi con altre persone che non siano parenti e amici.
L'I.P.R.E.A. ha raccolto il patrocinio dell'Assessorato agli Interventi Sociali del Comune di Padova della Ditta Decathlon Italia e del C.A.I. - Club Alpino Italiano, che ha promesso un trattamento particolare nel Rifugio di Lavaredo, appena ammodernato e di loro proprietà: una cooperazione fondamentale, secondo l'Assessore del Comune di Padova Marin, per far nascere e continuare questi progetti che sembrano piccoli, ma che, invece, hanno un'importanza fondamentale sia per il disabile che per la sua famiglia.
Alla fine da questa bella esperienza, nascerà un cortometraggio che servirà ai nostri avventurieri come album delle soddisfazioni e dei traguardi raggiunti, da condividere con parenti, amici e, magari, con i futuri "provetti-scalatori".
INFO
Istituti Riuniti Padovani di Educazione Professionale
V. Beato Pellegrino, 155
35137 Padova (PD)
Tel. 049 8727201
Fax 049/8727272
E-mail irpea@irpea.it
