E' il primo appuntamento mondiale che avrà valore per la qualificazione alle Paralimpiadi di Atene 2004. Parliamo di Tennis Tavolo per disabili, e del "5° Torneo Internazionale Trofeo del Mediterraneo", in programma dal 5 all'8 dicembre a Palma di Montechiaro (Agrigento).
La manifestazione è organizzata dall'Associazione Sportiva "Il Gattopardo" (nata nel '95) per conto della Provincia di Agrigento, dell'Assessorato alle Politiche Sociali, della F.I.S.D., del Consorzio "Horizon 2000" e della Mediculture Coop. Onlus.
Il torneo si svolgerà nell'impianto sportivo polivalente di Racalmuto (Agrigento), in contrada Bovo.
Un appuntamento di prestigio, con circa 130 atleti in rappresentanza di 17 Paesi e quattro continenti, che si affronteranno a partire da giovedì 5 dicembre (ore 9), e che proporranno il meglio a livello mondiale nelle varie categorie.
La nazionale italiana, guidata dal C.T. Donato Gallo e dal suo secondo Ettore Malorgio, sarà presente al completo con la sola defezione di Cristina Ploner; sarà invece presente la recente medaglia di bronzo Salvatore Caci (A.S.Ha. Fox Lunigiana).
Le Nazioni partecipanti sono Austria, Belgio, Canada, Egitto, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Liechtenstein, Corea, Olanda, Polonia, Portogallo, Rep. Ceca, Russia, Svezia, Ungheria, Italia. Direttore del torneo Giuseppe Vella.
Interno dell'impianto sportivo
Il Tennis Tavolo, è bene ricordarlo, è stato individuato come disciplina tra le più idonee per il benessere psicofisico dei disabili.
Può essere praticata a diversi livelli: una prima classificazione distingue tra competizioni in carrozzina e competizioni in piedi, dove l'appartenenza ad una categoria piuttosto che all'altra viene ricondotta alle visite mediche di classificazione.
In passato il tennis tavolo si rivolgeva prevalentemente ad un utenza di disabili fisici; con il passare degli anni assistiamo tuttavia a numerose iniziative volte ad ampliare la sua sfera d'utenza.
A testimonianza della versatilità di questa disciplina sportiva, ci sono inoltre numerosi atleti che lo praticano con successo pur essendo interessati da differenti patologie, quali paraplegia, poliomelite, miodistrofia, emiplegia, nonché le persone amputate e gli spastici; gli individui che invece non presentano disabilità fisiche, possono comunque praticare questo sport nella categoria "Les Autres". Il campionato nazionale maschile, quello femminile nonchè il campionato nazionale a squadre costituiscono le altre categorie rappresentate. Va infine ricordato che le regole del Tennis Tavolo per disabili non si differenziano dalle regole per normodotati se non per quanto riguarda il servizio di battuta, il quale impone di far uscire la pallina lungo la sezione frontale del campo da gioco.
