Italia imbattuta sul trono d'Europa.
E' questo l'esaltante verdetto al termine della Rassegna Continentale di basket in carrozzina, che si è chiusa sabato notte con la straordinaria vittoria dell'Italia sull'Olanda per 60 a 47 nella finale per il titolo europeo.
Successo macinato in terra italica al palasport di Sassari, gremito di pubblico per l'occasione, che festeggia il primo titolo continentale di una potente, determinata e capace di ottimo gioco.
In sette giorni, gli azzurri capitanati da Carlo Di Giusto hanno infilato sette vittorie consecutive, tanto da chiudere imbattuti la Rassegna Continentale.
Senza storia il successo dell'Italia in finale, con gli olandesi di Van der Linden sempre costretti ad inseguire i nostri, con un vantaggio che ha toccato i 13 punti.
Grande vittoria, dunque, costruita minuto dopo minuto da una squadra che si è tenuta in vantaggio. Di Giusto opta per il quintetto con due lunghi, Pellegrini e Sandro Cherubini, l'Olanda si affida come al solito alla regia di Van Der Linden, che comincia con qualche errore al tiro) e ai muscoli di Jansens sotto canestro.
L'intesa tra Sanna e Raimondi è perfetta, mentre i varchi aperti da Cherubini, più largo del solito, fanno volare gli azzurri: 8-2, poi 12-4, con 6 punti di Sanna; Van der Ek cambia i lunghi, ma il distacco rimane alla sirena di 7 punti (18-11).
Italia meno brillante nel secondo quarto, quando l'Olanda aumenta la pressione e fa fare il terzo fallo a Pellegrini: Di Giusto opera il primo cambio dopo 8 minuti e gli azzurri, con un Cherchi grandissimo in difesa e un pubblico che comincia a scaldarsi, chiudono con 9 punti di margine (30-21).
Seconda parte di gara emozionante ed equilibrata, con l'Italia che allunga all'inizio e alla fine.
Il distacco lievita subito (34-23, poi 38-25), prima che l'Olanda metta in difficoltà gli azzurri con un pressing alto e una buona difesa sui lunghi (anche Sandro Cherubini fa il terzo fallo).
Di Giusto ruota quasi tutti i suoi uomini, ma la vittoria porta la firma di Pellegrini, Cherubini e Raimondi (51 punti su 60 totali): sono loro a firmare il trionfo, mentre il sassarese Tore Cherchi mette il sigillo ad un successo strameritato.
Il distacco si fa incolmabile dopo l'avvicinamento (40-43, 44-47) degli arancioni: 54-44, poi 60-47.
E' il trionfo, con Pellegrini appollaiato sul canestro a tagliare la retina.
Sassari esulta, la sua Italia è campione d'Europa.
"E' una vittoria bellissima - dice emozionato il presidente della FISD Luca Pancalli - ho ammirato un gruppo straordinario, unito come poche volte mi è capitato di ammirare".
Gioia sui volti dell'intera formazione: "Un risultato inatteso, ma meritato - conferma il CT Carlone Di Giusto - "ho detto ai ragazzi che li avevo scelti perchè avevo fiducia in loro.
Mi hanno regalato una felicità immensa".
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