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Una carriera di tutto rispetto per Franco Ciani , allenatore professionista di basket, che dal febbraio scorso e’ sulla panchina dei Bears Mestre , che militano in B1. Chi pensa che la sua disabilita’, visto che Ciani e’ focomelico dalla nascita, gli sia d’impiccio nel lavoro o nella vita si sbaglia di grosso.


Cresciuto a Udine, la sua citta’, Franco ha avuto tante soddisfazioni, ma soprattutto ha ricoperto tanti ruoli diversi nello sport che ama di piu’, il basket appunto. Quarant’anni compiuti il 24 marzo, si e’ avvicinato infatti alla pallacanestro da giocatore, prima di seguire a 14 anni il corso per ufficiale di campo, che lo ha portato nel giro di due anni a coadiuvare l’arbitro nei campionati di serie A. A quel punto era necessaria una nuova sfida, ed ecco quindi la scelta di allenare.


Cresciuto in una famiglia che gli ha sempre insegnato a non arrendersi, ne’ a dare importanza alla sua disabilita’, anche per questo il neotecnico mestrino ha affrontato (e superato) tutti gli ostacoli con grande serenita’.


Franco inizia dalla panchina femminile della Trudi Udine nell’80, poi guida nell’87 il Cividale (serie D) alla promozione. Quindi e’ a Padova e Avellino in B1, e nel ‘96 fa da assistente a Medeot in A2 col Gorizia. Ancora assistente in A1, sempre con Gorizia, nel 98/99 gli viene affidata la squadra dopo l’esonero di Zorzi, e con cinque vittorie in sei gare mantiene Gorizia nella massima serie. L’anno scorso, e’ storia recente, si sposta a Cantu’, societa’ storica del panorama italiano, e la porta alla salvezza. Confermato per questa stagione, il 24 dicembre scorso viene pero’ esonerato dopo dieci sconfitte in undici turni.


Franco rifiuta a tal punto la sua presunta diversita’, che in queste settimane, invitato a molte trasmissioni televisive, e subodorando che si sarebbe parlato di lui perche’ focomelico, quasi piu’ che per la sua professione, ha deciso di declinare, dimostrando una volta di piu’ di voler essere trattato alla stregua di un qualsiasi altro allenatore suo collega.


Ed il campo, a modo suo, l’ha voluto premiare, perche’ al debutto sulla panchina dei Bears la squadra ha ottenuto un’importante vittoria casalinga contro Riva del Garda. Ora, passata la “buriana” dei primi tempi, si parlera’ di Franco Ciani solo perche’ allenatore professionista, e dei risultati della sua squadra. Come e’ giusto che sia.

Federico Fusetti - federico@disabiliforum.com

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