Qual è il campione dello sport che in seguito ad incidente è diventato disabile, ma senza perdersi d'animo ha continuato a gareggiare? Al pubblico italiano viene in mente Alex Zanardi, ma non è l'unico in campo internazionale ad aver dimostrato grande grinta e coraggio, ed essere tornato alla vita sportiva ai massimi livelli.
Qui si parla di Lars Grael, 42 anni, un'icona dello sport e della vita in Brasile dove è famoso almeno quanto il fratello Torben, ex di Luna Rossa.
L'occasione per vederlo alle prese con le nostre acque territoriali è stata la terza edizione dell'Audi Invitational (16 -18 giugno) a Porto Rotondo (SS), tradizionale manifestazione che mette insieme il meglio fra velisti ed armatori oltre a nomi di spicco del panorama sportivo nazionale, che in questa edizione sono stati Yuri Chechi, Igor Cassina, Gabriella Paruzzi e i fratelli Abbagnale.
Per l'occasione Lars Grael è stato il tattico di Enfant Terrible, una delle rivelazioni nel circuito europeo dei Farr40, classe del momento dopo l'ingaggio di Russel Coutts da parte di Mascalzone Latino. Il brasiliano ha sostituito nel pozzetto della barca di Gianluigi Serena l'abituale stratega, Paolo Cian, che era impegnato nella preparazione dei prossimi impegni di Coppa America a Valencia con Shosholoza.
- Lars Grael, chi è
Lars Grael iniziò l'attività sportiva molto presto. Il padre, militare nell'esercito brasiliano, era un grande appassionato dell'educazione fisica e dello sport, pertanto i Grael da sempre hanno praticato con piacere l'attività sportiva. Ma nella famiglia del Colonnello Dickson Grael non c'era tradizione velica. Quando visse a Brasila, Lars frequentò i corsi di vela dello Yachting Club e comincio a competere nelle classi Optimist e Pinguim. Fu a Niteroi, come prodiere del fratello Torben nella Classe Snipe, che conquistò le prime affermazioni di rilievo: due volte campione brasiliano e campione del mondo. Ma fu nella Classe Tornado, il velocissimo catamarano olimpico, che Lars conquisto i suoi maggiori successi. Oltre alle due medaglie di bronzo ai Giochi Olimpici di Seoul nel 1988 e Atlanta nel 1996, egli fu cinque volte campione sud americano, 10 volte campione brasiliano e campione in varie tradizionali settimane veliche, come a Kiel, in Germania. Ha rappresentato il Brasile nei Giochi Olimpici di Los Angeles 1984 (7º) e Barcellona 1992 (8º). Attualmente, Lars compete nelle classi Star, dove ha vinto il campionato sudamericano nel 2005, e Lightning, nel quale si sta preparando per i Campionati Panamericani di Rio de Janeiro nel 2007 e per le Olimpiadi di Pechino del 2008. Nel corso della sua vita, Lars Grael, ha accompagnato alla sua carriera sportiva un interesse profondo alla vita politica e sociale del suo Paese ricoprendo incarichi di prestigio per la diffusione e la promozione dellosport. Come si può intuire, c'è una fondamentale continuità tra prima e dopo il grave incidente subito nel settembre del 1998 durante una regata, che gli ha fatto perdere una gamba. Malgrado questo infatti egli continua ad essere uno dei più grandi velisti del mondo e a competere allo stesso livello dei migliori esponenti del mondo velico. Lars è sposato con Renata Pellicano e ha tre figli: Trine, Nicholas, e Sofia.
INFO:
Da poco ci siamo occupati di Grael, per il suo coinvolgimento nel Progetto Argo, per il quale vi rimandiamo al seguente articolo:
VELISTI DISABILI IN COPPA AMERICA? PERCHE' NO?
Il sito ufficiale brasiliano di Lars Grael
Di vela ci stiamo occupando anche con lo Speciale Primo Trofeo Nazionale Dream
Ma vedi anche i seguenti articoli:
E’ UN VELISTA SPECIALE IL NUOVO CAMPIONE DEL MONDO
AI MONDIALI DI VELA 2.4 LE DIVERSITA' RESTANO A TERRA
