Menu

Tipografia

Una storia di dedizione al lavoro, un sacrificio che deve essere ricordato. Due anni fa una pattuglia della Squadra Mobile di Venezia insegue alcuni trafficanti di droga. Nell'auto c'è anche l'agente Totò Lippiello, che rimane ucciso. In sua memoria l'ASDIVE, (Associazione Sportiva Disabili Venezia) organizza per venerdì 20 e sabato 21 a Mestre (VE) un torneo internazionale di goalball.

Questo sport si pratica con due squadre di tre giocatori ipovedenti (a livello internazionale sono ammessi solo i non vedenti). Una partita ha la durata di 14' (due tempi da 7), e  la palla, chiamata appunto "goalball", pesa poco più di un chilo per 76 centimetri di diametro, e contiene dei sonagli. L'obbiettivo è fare goal, facendo rotolare questo pallone. Gli atleti (un centro e due ali per squadra) sono dotati di protezioni per gli occhi e di gomitiere e ginocchiere per le eventuali cadute. Il goalball è stato inventato nel 1946, da un tedesco e un austriaco, e fu molto usato dopo la seconda Guerra Mondiale per la riabilitazione dei feriti. Dal 1976 (in Canada) fa parte dei Giochi Paraolimpici, e nel '78 si tenne il primo Mondiale (in Austria).

Disabili-com: goalball

"E' significativo che un torneo internazionale riservato a sportivi non vedenti si faccia interprete dell'esigenza di riconoscere e ricordare chi ogni giorno mette a repentaglio la propria vita per difendere la società civile", afferma Luigi Russo, presidente dell'Asdive e Ispettore Superiore di Polizia del Commissariato di Marghera fino all'anno scorso, quando è andato in pensione. "E infatti le 12 squadre al via, nove straniere e tre italiane, si faranno promotrici nei loro Paesi della proposta che lanciamo: istituire una giornata europea da dedicare alla memoria dei caduti di tutte le forze di Polizia". La scelta per questo "Memorial" è caduta su Totò Lippiello non solo per l'esempio che ha dato, ma anche per il suo forte impegno nel sociale, nonostante avesse pochissimo tempo libero a disposizione. A tutto ciò si aggiunge il gemellaggio dell'Asdive con la sezione Riviera del Brenta dell'Ail, che combatte le leucemie, e alla quale andrà una parte del ricavato dell'iniziativa.

In campo, come detto, tre formazioni italiane (Asdive Venezia, Reggina e Bergamo), e nove straniere, provenienti da Svezia, Slovenia, Spagna, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Algeria e Romania.

Il "Memorial Totò Lippiello" si svolgerà venerdì 20 settembre, dalle 8 alle 18.30, e sabato 21, dalle 8 alle 11, nelle due palestre in zona Gazzera a Mestre (VE): quella dell'Istituto Salesiano San Marco e quella dell'Istituto Isip. Al termine, cerimonia di premiazione nella palestra dell'Istituto San Marco.

Il Torneo sarà anche l'occasione per vedere all'opera il nuovo tecnico dell'Asdive, il giovane Eugenio Plaku, che subentra a Ettore Armani e Aurora Zanolin, tornati a fare gli arbitri. Molti gli enti e istituzioni che hanno aderito alla manifestazione (il trofeo è offerto dalla Camera di Commercio di Venezia): i vertici della Polizia, il Patriarca di Venezia, il Prefetto, i questori di Venezia e Rovigo, i capi delle squadre mobili di Venezia e Milano, i sindacati di Polizia, il presidente dell'Inps Veneto, e altri ancora, oltre alla signora Sandra Manzelle, vedova di Lippiello. L'Asdive, però, non è solo Goalball e Torball, disciplina simile. Mariolina Bortolin gareggia nell'atletica per non vedenti, mentre Matteo Ardit con la Nazionale vanta due partecipazioni alle Paralimpiadi nel judo per non vedenti, con il terzo posto a Barcellona 1992, oltre all'argento (prima volta per un italiano) agli Europei della scorsa estate in Russia e la partecipazione agli ultimi Mondiali in Brasile.
 
Disabili-com: goalball

Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy