Non solo concerti per il Primo Maggio.
E’ anche il periodo delle corse podistiche, come quella organizzata a Oderzo, provincia di Treviso, dalla Nuova Atletica Tre Comuni. Nell’ambito dell’11° circuito internazionale "Oderzo Città Archeologica" infatti si disputerà il decimo trofeo Mobilificio Vittoria, competizione per atleti in carrozzina che coinvolgerà alcuni tra i più grandi campioni azzurri, tra cui i campioni che qui sono di casa Francesca Porcellato e Alvise De Vidi, quest'ultimo reduce dalle fatiche e dalle soddisfazioni della Maratona del Santo del 23 aprile. De Vidi e la Porcellato saranno l’avanguardia di una gara che vedrà al via una trentina di atleti, compresa una rappresentanza della nazionale italiana in quei giorni in raduno nel Trevigiano.
Con la presenza dei due fuoriclasse azzurri, l’11° circuito internazionale "Oderzo Città Archeologica" intende però creare un collegamento ideale tra i disabili che vivono lo sport ai massimi livelli e quanti invece nell’attività fisica trovano, prima di tutto, il perfetto completamento di un percorso riabilitativo.
Per questo, grazie alla collaborazione degli Istituti Ortopedici Rizzoli di Bologna e del Montecatone Rehabilitation Institute di Imola, la gara dei disabili in carrozzina sarà preceduta dalla significativa esibizione podistica di tre persone che hanno subito un trapianto di tibia secondo una tecnica chirurgica completamente biologica (senza cioè l’utilizzo di materiali metallici e plastici) messa a punto dagli stessi Istituti Ortopedici Rizzoli. Due pazienti del Montecatone Rehabilitation Institute parteciperanno invece alla gara in carrozzina.
"L’attività di rieducazione attraverso il gesto sportivo - spiega Giuseppe Caroli, direttore sanitario degli Istituti Ortopedici Rizzoli - può diventare parte integrante del percorso riabilitativo. La particolarità, come dimostrato dal Montecatone Rehabilitation Institute, centro leader in Italia nella riabilitazione di pazienti con lesioni cerebrali o spinali, risiede nel fatto che le attività non vengono svolte all’interno del centro riabilitativo, ma in normali strutture sportive, richiedendo la collaborazione di società affiliate al Comitato Italiano Paralimpico. E, dopo questo primo approccio, molti pazienti del Montecatone Rehabilitation Institute proseguono l’attività sportiva per conto proprio, sia in maniera agonistica che amatoriale".
La gara dedicata agli atleti in carrozzina si inserirà in una giornata di festa sportiva e aggregativa, con in previsione gare giovanili e amatoriali al mattino, e le due prove internazionali a seguire.
INFO:
11° circuito internazionale "Oderzo Città Archeologica"
Montecatone Rehabilitation Institute
