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Niente facile fare 100 centri su 100 colpi.
Pensate cosa dev'essere andare a bersaglio pieno 600 volte su 600!
E' il dato più impressionante del Campionato di Tiro a Segno riservato ad atleti disabili dell'Emilia Romagna, organizzato al poligono di Reggio Emilia dal Cip regionale.

L'autrice della splendida performance è la campionessa faentina Azzurra Ciani (ADS Faenza), che ha conquistato il titolo nella carabina a 10 m. cat. R3.
Del resto non si tratta per la Ciani di un exploit occasionale: la faentina è detentrice dell'oro paralimpico, colto ad Atene 2004, dove ha stabilito record mondiale proprio con 600 su 600.
In termini assoluti "molto" più scarso è stato Massimo Dalla Casa, Campione Regionale nella carabina 10 m. cat. R4. Su 600 colpi sparati ne ha sbagliati ben... uno!
Chi scrive non conosce di persona l'atleta; non era presente di persona alla gara; ma chissà quante parolacce per quell'unico errore...

Se questi sono i risultati di punta, non sono comunque mancate soddisfazioni un po' per tutti i 23 atleti disabili che si sono turnati sulla pedana, tra le 4 categorie di pistola (P1-2-3-4) e le 7 di carabina (R1-2-3-4-5-6-9).

Tra gli altri si segnalano i risultati di Lauro Pederzoli (Dopolavoro Ferroviario Bologna), già atleta paralimpico ai giochi di Atene 2004, che con un ottimo 574 vince nella carabina 50 m. cat. R6.

Nella specialità di pistola il nome che spicca è quello del ferrarese Lorenzo Major che vince tre ori: due nelle specialità a fuoco (P3 con 551 e P4 con 502) ed uno nell’aria compressa (P1 con 545).

INFO:

Il sito del Comitato paralimpico Emilia Romagna

A questo link la sezione del sito del Cip Italia dedicata al tiro a segno

Su questo sport paralimpico vedi anche:
DA TUTTO IL MONDO A PADOVA PER "SPARARE"


[Alberto Friso]

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