I Giochi Silenziosi, oltre ai valori sportivi e di integrazione che vogliono proporre a tutti gli sportivi, rappresenteranno anche, nelle intenzioni degli organizzatori, una sintesi di solidarieta cristiana piena di valori spirituali, ed un messaggio di fratellanza ispirato al superamento delle differenze, secondo linsegnamento del Santo Padre.
Poche settimane fa, infatti, il Papa ha ricevuto in udienza privata una ristretta rappresentanza del Comitato e dei massimi esponenti del mondo dei sordomuti, durante la quale ha benedetto la bandiera dei 19° Giochi ed impartito una speciale benedizione.
Presidente Onorario della manifestazione e il senatore Giulio Andreotti , che addirittura nel 1949, alleta di 25 anni, come Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, si fece promotore per un finanziamento che consentisse la partecipazione italiana di Copenaghen.
I Giochi si svolgeranno allinterno delle principali strutture sportive della capitale, dallo Stadio Olimpico allAcqua Acetosa, ed e stato stipulata una convenzione con 100 alberghi di Roma per gestire al meglio laccoglienza dei partecipanti.
Investire nellhandicap e sempre un profitto, mai una perdita, ha affermato in occasione della presentazione dei Giochi Renzo Corti, presidente della federazione Italiana Sport Silenziosi. Il nostro business e la conquista del sociale con tenacia, intelligenza e orgoglio. Pochi sanno che molti atleti sordomuti si sono distinti anche tra i normodotati, stabilendo numerosi record alle Olimpiadi.
Le discipline in programma sono: atletica leggera, badmington, bowling, calcio, ciclismo, lotta, nuoto, orientamento, pallacanestro, pallamano, pallanuoto, tennis, tennis da tavolo e tiro a segno.
E la seconda volta che lItalia organizza questa importante manifestazione: la prima risale al 1957, quando fu organizzata a Milano. La candidatura di Roma, invece, che ha sconfitto Australia e Gran Bretagna, risale al 1995, quando i massimi dirigenti mondiali effettuarono un sopralluogo alle strutture romane. La scorsa edizione si e svolta nel 97 a Copenaghen.
La cerimonia di apertura e prevista per il 22 luglio allo stadio Olimpico, alla presenza del presidente del Cio Juan Antonio Samaranch .
La portabandiera azzurra sara Barbara Oddone , 30enne nata a Rapallo, che vive a Montecatini, sorda dalla nascita. Barbara, medaglia doro agli ultimi Giochi di Copenaghen, nel 98, ha iniziato a giocare a tennis a dieci anni, arrivando a vincere tutto in Italia e nel mondo, e facendo parte anche per alcuni anni del circuito professionistico, arrivando al 350° posto del ranking mondiale, prima di ritirarsi e dedicarsi allinsegnamento ed alle gare dei giochi silenziosi. Che stavolta la vedranno opposta ad avversari di tutto il mondo, dal Bangladesh allArmenia, dal Peru allo Zimbabwe, alla Nuova Zelanda.
Federico Fusetti - federico@disabiliforum.com