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di Valter Nicoletti
Non si parla d'altro, accendo la tv e tutto è calcio, il resto è noia come direbbe Franco Califano…
Leggo un quotidiano, e le pagine dedicate a questo evento sono moltissime, poi in pochissime righe con articolini 'ini ini', il resto. Come se tutto diventasse improvvisamente secondario…

Ma pure se prendo un gelato al bar, non sento che discorsi e discorsi che riguardano chi dovrebbe e non dovrebbe giocare. Se tale giocatore è in forma, oppure no. Tanto lo sappiamo il nostro è un paese di commissari tecnici: ognuno è in grado di costruire la squadra migliore…

Una partita di questi mondiali l'ho vista pure io, e forse se andrà in finale la nostra nazione vedrò pure quella. Ma ricordiamoci tutti in fin dei conti sono sempre 24 giocatori che girano in campo in maglietta e mutande…

Possibile che in questo meraviglioso Paese, non si riesca mai ad avere la giusta misura?
E' un evento che arriva - puntuale - ogni quattro anni (qualcuno dice per fortuna), ma c'è anche altro nella vita. Non trovate?

Ho sentito affermare che in questo periodo, c'è il più alto tasso di tradimenti da parte dell'universo femminile (ho sempre sospettato che le donne abbiano più qualità, e lo dimostrano anche in questo caso): giuro, il primo cornuto che viene a piangere sulla mia spalla dopo aver vissuto esclusivamente in funzione dei mondiali lo picchio… e io sono un non violento dei più convinti!

Se aumenta la benzina chi se ne frega… Abbiamo appena fatto un referendum che riguardava la Costituzione (scusate se è poco) ma i cervelli erano tutti impegnati sulle tattiche di gioco...

Ma non tutti i mali vengono per nuocere, e infatti si ritorna patrioti e si vedono al balcone moltissime bandiere col Tricolore. Lo so, faccio parte di una minoranza, ancora una volta contro corrente, per qualcuno sarei da chiudere in un manicomio, ma sono fortemente convinto che stiamo esagerando, credo che a ogni evento si debba dare il giusto peso.

Basta non ne posso più! Parlate con me, di qualsiasi cosa, ma non di calcio...

valter@disabili.com


di Valentina Polati
Caro Valter, mi è bastato solo vedere che hai scritto "se la nostra Nazione va in finale"...ma come??? la NAZIONALE Valter, è la Nazionale che (facciamo le corna) eventualmente andrà in finale... sono stata tentata dal segnalarti l'errore, ma poi ho pensato: "Lasciamolo, così tutti i nostri navigatori si renderanno conto di quanto - calcisticamente parlando - lui (tu, ndr) sia (posso?) 'indietro''.

Un sospetto mi era già venuto quando il mio telefonino era squillato nel bel mezzo di Italia-Stati Uniti... non potevi che essere tu, e anche se - per cortesia come mi ha insegnato mammà - ho risposto, era chiaro che la mia priorità era liquidarti in fretta e furia...Sapete cosa mi ha detto? Come, anche tu con la partita? con il calcio? Pensavo fossi diversa... diversa??? Ma chi l'ha detto che chi è come te (anti pallone a prescindere) è 'migliore'?

Allora, alla vigilia dei Mondiali anch'io ero piuttosto demotivata, credevo che Lippi dovesse stare a casa, così come Buffon, troppo 'leggero' nel raccontare che 'non aveva fatto niente di male'... e poi anche Cannavaro, con quella serie di uscite poco felici... Io avrei portato in blocco l'Under 21, e chissenefrega... almeno quelli non hanno ancora avuto il tempo di montarsi la testa e di gonfiarsi le tasche (x ora...).

Poi i Mondiali sono cominciati... Buffon ha cominciato a parare a 1000, Cannavaro a difendere come un disperato e Lippi... che dire di Marcello Lippi? Continua a non starmi affatto simpatico, e sì che sono juventina (ps, spero che vada non in 'B', ma in 'C'...) ma ha davvero TANTO CULO (si può dire, no?) ed è quello che ci vuole, perchè c'è il rischio che questa Nazionale... no, non preoccupatevi! Non lo dirò mai....Ma intanto, per favore, stasera (venerdì,  ndr) incrociamo tutti le dita!

valentina@disabili.com


E voi da che parte vi schierate? Ne parliamo nel forum Mondiali 2006!

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