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Bosisio Parini è un tranquillo comune in provincia di Lecco, in Lombardia.
E lì si trova una delle 35 sedi sparse per l’Italia e per il mondo dell’associazione "La Nostra Famiglia", nata nel 1958, un ente ecclesiastico riconosciuto, una ONLUS per le attività di assistenza sanitaria, sociale e socio-sanitaria, istruzione e formazione finalizzate a persone disabili o svantaggiate.

Bene. Trent’anni fa, un amico dell’Associazione e padre di un ragazzo disabile, lanciò una proposta. "Perché non organizziamo una marcia a scopo benefico?".
I responsabili dell’Associazione, nonostante fossero poco esperti di sport e di manifestazioni sportive, colsero al volo la proposta pensando di poter così sostenere meglio il tradizionale pellegrinaggio a Lourdes: il 21 aprile del 1974 si disputa così la prima edizione della "Camminata dell’amicizia".

E domenica 30 marzo, con partenza e arrivo sul campo sportivo de "La Nostra Famiglia" di Bosisio Parini, si disputerà la trentesima edizione di una iniziativa che nel frattempo si è profondamente trasformata.
La Camminata ora si estende a tutta la giornata, con giochi, concerti, mostre e attrazioni varie, alle quali partecipano ospiti dell’associazione, familiari, volontari, operatori, gruppi di scouts, cooperative, amici di amici.
Molti giovani che hanno seguito i corsi di laurea per fisioterapisti, assistenti sociali, educatori professionali organizzati a Bosisio Parini hanno conosciuto il centro proprio attraverso la Camminata, che si conclude con una Messa per tutti i partecipanti.

La marcia non competitiva si snoda attraverso un percorso di 12 chilometri, da percorrere a passo libero, e sono già 22.000 gli iscritti all’edizione di domenica, molti riuniti in gruppi.
Il più numeroso, due anni fa, era composto da mille (!) iscritti del "Gruppo di Oggiono", mentre il Gruppo di Porto Sant’Elpidio (in provincia di Ascoli Piceno) ha percorso 600 chilometri per essere presenti al via, sotto il controllo di ben 600 volontari che curano l’aspetto logistico.
Lunghissimo anche l’elenco dei testimonial che hanno prestato il loro volto, tra cui Deborah Compagnoni, Alberto Tomba, Paolo Maldini, Eros Ramazzotti, Gianni Morandi, Alex Del Piero, Ronaldo, ma anche il presidente Scalfaro e Giovanni Paolo II, che hanno posato con la maglia della "Camminata dell’Amicizia", il cui record, per chi invece punta anche al risultato agonistico, è detenuto da Togni, che nel ’98 è stato il più veloce con 41 minuti e 35 secondi.

Il fine principale della giornata, comunque, resta quello di sostenere iniziative dell’attività de "La Nostra Famiglia", 2.000 operatori e 870.000 prestazioni riabilitative all’anno, rivolte a persone disabili fisiche, psichiche, sensoriali o con disadattamento sociale, anche nei Paesi in via di sviluppo, il pellegrinaggio a Lourdes e creare la cultura della solidarietà.
Quest’anno i fondi serviranno per acquistare gli arredi del nuovo Padiglione del centro di Bosisio, dove tra l’altro si trova anche l’Istituto Scientifico che richiama per ricoveri e accertamenti bambini da tutta Italia.
La Nostra Famiglia, affiancata dal "Gruppo Amici di don Luigi Monza", è stato il primo istituto di riabilitazione convenzionato con lo Stato italiano, e gestisce scuole di Formazione, che poi si irradiano anche in Sudan, Brasile e Ecuador.
La ricerca, infine, è affidata all’IRCCS "Eugenio Medea", l’unico riconosciuto per la ricerca e la riabilitazione nello specifico ambito dell’età evolutiva, con quattro poli regionali: Bosisio Parini, Conegliano (Treviso), San Vito al Tagliamento (Pordenone) e Ostuni (Brindisi).
Per chi fosse interessato alla Camminata, ritrovo alle 8, partenza alle ore 9, quota d’iscrizione di 4 euro, Santa Messa alle 16.30.

Per informazioni: tel. 031 877111.

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