Lidea nasce nel 1996. Il professor Pascolo decide di occuparsi di paraplegia, e, e riunisce medici, fisioterapisti, pazienti per trovare riscontri pratici a tante proposte che aveva raccolto, da iniziative di volontariato a tesi di laurea degli studenti.
Allimprovviso spunta la bicicletta. Non si puo immaginare una corsa su due ruote nel senso classico del termine, pero si vuole stimolare i pazienti a muovere i pedali con le proprie forze: questo e lobiettivo vero. Vengono selezionati dei soggetti grazie ad uno studio sullelettrostimolazione, rivolto al movimento muscolare, e si iniziano le prime prove pratiche.
I progressi, in breve tempo, sono enormi: sul piano fisico, ma soprattutto su quello psicologico, perche i disabili riprendono coscienza di se stessi, di quelle parti del corpo che non funzionano come dovrebbero. Al soggetto mieloleso, spiegano il professor Pascolo e Mario Corubolo, restituiamo la funzionalita dellarto attraverso una elettrostimolazione sequenziale che ricostruisce il movimento della pedalata. Si possono quindi modificare ed appesantire i carichi al muscolo interessato. Ce anche una componente meccanica, con un motorino che recupera la parte passiva della pedalata. Nel complesso pero, e questo e laspetto al quale gli studiosi mirano, si vuole garantire agli interessati la maggiore autonomia possibile. Fino al punto di trasferire questa tecnologia anche sulle biciclette da strada, o perlomeno adattando le cyclette utilizzate fino a renderle utilizzabili allaperto. Quando lo studio sarà ancora piu avanzato, inoltre, e probabile che la tecnologia venga brevettata, per farla produrre su larga scala e distribuire tra tutti gli interessati.
Attualmente i pazienti volontari si allenano tre volte alla settimana, per unora, migliorando il loro stato di salute generale, dalla circolazione sanguigna, allassorbimento degli edemi, alla tonificazione del muscolo interessato.
Tra poco il progetto, denominato inizialmente Celestina, verra raccontato piu nei dettagli durante un meeting internazionale di biomeccanica in Friuli Venezia Giulia, e che parlera anche di sport per i disabili.
Federico Fusetti - federico@disabiliforum.com