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Civiltà e sport non sempre vanno a braccetto, tanto da far meritare un premio alle persone che riescono ad incarnare entrambi.
E' il filo conduttore del Premio Internazionale “Sport Civiltà”, alla trentesima edizione, e che viene assegnato oggi 30 ottobre al Teatro Regio di Parma, a 11 uomini di sport italiani che si sono distinti nel corso dell'anno.
Già noti i nomi degli illustri vincitori attesi in serata a Parma. Sono Gennaro Gattuso, Marcello Lippi, Giancarlo Fisichella, Gilberto Benetton, Massimo Moratti e altri ancora. Chiaro che a farla da padrone insomma è il grande successo della nazionale italiana ai mondiali tedeschi di calcio. Ma c'è stato un altro evento sportivo fondamentale in Italia che meritava questo palcoscienico, e ha due volti.
Sono quelli di Gianmaria Dal Maistro e di Simona Atzori
. Entrambi, per più versi, ci ricordano le mitiche giornate delle Paralimpiadi di Torino 2006, il più grande evento dello sport disabili mai organizzato in Italia.

Gianmaria Dal Maistro è infatti il campione non vedente di sci alpino, che assieme alla guida Tommaso Balasso ha messo assieme un bottino di due medaglie paralimpiche pregiate a Torino: oro in SuperG, e argento nello slalom gigante. Si aggiudica il Premio “Sport Civiltà" nella categoria Disabili.

Gianmaria Dal Maistro
Gianmaria Dal Maistro al Sestriere, durante le ultime Paralimpiadi

Simona Atzori invece è fuori concorso, e per lei il riconoscimento che gli viene dall'organizzazione è forse ancora maggiore: sarà infatti la sua danza ad aprire la cerimonia di premiazione, proprio come accaduto all'inaugurazione dei Giochi Paralimpici.
Per lei una doppia emozione: essere ospite d'onore della manifestazione, e danzare sul palco del “Regio”, abituale scenario di balletti classici oltre che della grande opera lirica.
Simona Atzori è un’artista completa, riconosciuta dalla critica e dal pubblico sia come pittrice che come ballerina.
Nella sua già lunga carriera ha danzato, oltre che alla cerimonia di apertura delle Paralimpiadi di Torino 2006, al Giubileo del 2000 di fronte a Papa Giovanni Paolo II. Ulteriore risalto alla sua storia le è venuto dal libro di Candido Cannavò "E li chiamano disabili", in cui è in copertina, e protagonista di uno dei capitoli.

La manifestazione è organizzata dall'Unione Nazionale Veterani dello Sport in collaborazione con la Fondazione Monte Parma, Banca Monte Parma, Barilla, Guru, Lampogas  e Gazzetta di Parma e con il Patrocinio del Comune di Parma.

INFO:

A questo link un articolo di presentazione di Simona Atzori e il suo sito ufficiale

Il medagliere delle Paralimpiadi di Torino 2006, con la citazione delle vittorie di Dal Maistro


[Alberto Friso]

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